László Szederkényi: La partecipazione dei cristiani alla vita politica nell'epoca precostantiniana - Studia Theologica Budapestinensia 33. (2008)
IV. LA PARTECIPAZIONE DEI CRISTIANI ALLA VITA PUBBLICA DAL II. SECOLO FINO ALL'ETÁ DI COSTANTINO - 3. Il problema del culto pagano
dote di più culti127. Nell'impero romano c'era praticamente "un mercato delle religioni", dove tutti potevano scegliere la religione per sé128. La religione pagana non era collegata con una professione di fe- de; si esprimeva in atti cultuali. L'esperienza religiosa stava nei sacrifici costosi, nella recitazione di qualche invocazione, nei pellegrinaggi o nei compimento di un voto129. Si trattava dell'idolatria nei senso stretto, dunque della credenza negli idoli e della religione politeistica. L'idolatria era una prassi cul- tuale comune. L'idolo era considerato come la rappresentazione della divinità, ma non si identifica con questa. Comunque gli atti cultuali erano concepiti solo in forza della relazione dell'idolo e della divinità. La costruzione dei templi, i sacerdoti e i riti supponevano l'idea di una presenza dei dio e l'accettazione degli atti cultuali130. Secondo la concezione tradizionale c'è una stretta connessione tra i simulacri e divinità, l'esistenza di statue degli dei è un segno tangibile della loro presenza nella città e della partecipazione alle vi- cende civiche131. In realtà, la religione pagana, nelle sue varie espressioni, era co- stosa nei senso economico sia per le autorità politiche che per i sin- goli cittadini132. II culto pubblico era celebrato normalmente con sacrifici di molti animali, in alcuni casi si potevano compiere supplicationes ture e vino. Il sacrificio aveva una struttura più complessa ed era specializzato per i vari momenti dello svolgimento dei rituale133. 3. 1. 2. I culti non ufficiali Nell'impero romano i culti non ufficiali non erano proibiti, anzi erano tollerati, ma chi venerava Mithra, Iside o altro dio estraneo, 127 A. Di Berardino, Obiezione iti coscienza e servizio civile nella Chiesa precostantiniana, p. 111. Cfr. A. Di Berardino, I cristiani e la città antica nell'evoluzione del IV secclo, p. 215. 128 Cfr. G. G. Stroumsa, La fonnazione dell'identità cristiana, Brescia, 1999, p. 170. 129 A. Di Berardino, Obieziane di coscienza e servizio civile nella Chiesa precostantiniana, p. 111. 130 E. Peretto, Idolatria-idoli, in DPAC II, coli. 1740. 131 Cfr. R. L. Fox, Pagani e cristiani, p. 134-139. 132 A. Di Berardino, / cristiani e la città antica nell’evoluzione del IV secolo, p. 216. 133 A. Di Berardino, I cristiani e la città antica nell’evoluzione del IV secolo, p. 216. 32