Folia Theologica 19. (2008)
Tóth Tamás: Il Colletio Germanico ed Ungarico e la riforma cattolica in Ungheria - Un'istituzione per il rinnovamento (secolo XVIII)
IL COLLEGIO GERMANICO ED UNGARICO 339 tempo della sua permanenza romana e ehe già da studente aveva comprato più di mille libri nell'Urbe.93 Abbiamo visto ehe la Chiesa ungherese rifiori veramente nel sette- cento. Tante chiese ed edifici dimostrano bene questo successo ancora oggi. Le parole dei famoso Cardinale Giuseppe Garampi94 mettono in evidenza la qualité del progresso. Nel 1776 infatti egli disse che "non so, se verun'altra nazione dopo la francese sia generalmente in si buon piede di clero, quanto l'Ungheria".95 Abbiamo potuto porre l'accento solo su qualche successo spetta- colare di questo periodo, ma il lavoro della ristrutturazione e della ri- forma tridentina furono una responsabilité pesante ed un compito fa- ticoso ehe richiese anche ottime qualité da parte degli ecclesiastici. Possiamo mettere in evidenza le fasi del rinnovamento attraverso lo studio della vita di un prelato dell'epoca, Gábor Patachich. Un esempio: l'Arcivescovo Gábor Patachich Rimanendo ail'esempio gié preso, seguiamo ancora la sorte di Gábor Patachich, per dimostrare l'influsso dei Collegio Germanico ed Unga- rico per il rinnovamento cattolico nel Regno d'Ungheria. Tra il 1526 (l'anno della sconfitta di Mohács) ed il 173296 (la morte dell'ultimo arcivescovo non residente nell'Arcidiocesi), dei 18 prelati ne troviamo 6 a Kalocsa. Se pensiamo ehe il Collegio Germanico fu fondato solo nel 1552,1'Ungarico nel 1579, il numero è ancora più significativo per la predominanza degli ungheresi. L'Arcidiocesi di Kalo93 Bitskey I., Hungáriából Rómába 164s. 94 Giuseppe Garampi, Cardinale (1785-1792). Il Garampi nacque nel 1725 a Rimini. Dal 1751 fu Prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano, dove elaboro, originalmente per un'altra opera progettata, il famosissimo Schedario Garampi ehe fino ad oggi costituisce un indice di molta importanza dell'Archivio. Dopo qualche missione politica, nel 1772 fu nominato Vescovo titolare e Nunzio di Polonia. Dal 1776 fino al 1785 fu Nunzio a Vienna ed ottenne anche la Diocesi di Montefiascone. Mori a Roma nel 1792. Metzler }., Garampi, Giuseppe. In: LThK 4 (1995) 291. 95 Ed. Tóth L., Zwei Berichte des Wiener Nuntius Garampi über die kirchlichen Verhältnisse um 1776. Budapest 1926. [= Sonder-Abdruck aus der Römische Quartalschrift 34 (1926)] 20s. 96 Bitskey portó un elenco degli studenti provenienti dal Regno d'Ungheria. Bitskey I., Hungáriából Rómába 228-265.