Folia Theologica 18. (2007)
Csaba Szilágyi: Stephanus Arator: Historia Anni Jubilaei 1575 (Presentazione delle fonti)
STEPHANUS ARATOR: HISTORIA ANNI JUBILAEI 1575 229 lia, quae Societati tradidit. Quaedam documenta nostri Archivi empta sunt ab aliquibus Patribus Jesuitis »in tabernis librariis ubi ve- numdabantur libri antiqui«, et sic constat in fronte documenti. De fere omnibus documentis ignoramus quomodo apparuerint in nostro Archivo. Pater Puyal, qui Superior Provincialis fuit in duabus occasionibus saeculi XIX, curavit magna vi recuperare multa documenta quae nunc inveniuntur in nostro Archivo". Nella ricerca del manoscritto in Spagna emerge anche il nome del gesuita Alfonso Carrillo, che si pensa possa aver portato il manoscritto di Szántó nelTarchivio di Alcalá de Henares. Quest'ipotesi è nata dalla lettura delTopera di László Szilas.5 Carrillo d'origine spagnolo visse in Transilvania dal 1591 al 1599 nell'ambiente di Zsigmond Báthori in qualité di politico e di diplomatico. Il religioso nacque ad Alcalá de Henares nel novembre del 1553. Entré nelTordine dei Gesuiti nel 1571. Nel 1589 lo troviamo a Vienna come vicario provinciale. Nel Natale del 1590, il generale Aquaviva lo nomino nuovo responsabile della provincia della Transilvania. Alla fine dei suo mandato dal 1600 al 1608 divenne provinciale della provincia austriaca. Nella primavera del 1608 fece ritorno in Spagna, dove divenne rettore dei collegio di Alcalá. Dai pochi dati in posseso si puo determinare che Szántó conosceva personalmente Carrillo. Secondo il mio punto di vista Szántó avrebbe affidato a Carrillo provinciale delTAustria, di portare e di conservare in Spagna, il manoscritto Historia anni Jubilaei. Questo puo essere un'ipotesi di come sia arrivato il manoscritto ad Alcalá. Ció non puö essere provato in modo certo, anche se Carrillo è stata Tunica persona ad operare nella provincia austriaca e ad Alcalá de Heneares. Öltre a lui, il manoscritto a chi poteva essere a portata di vista e chi lo ha portato ad Alcalá? Finché non riusciamo con certezza a dare una risposta, fino ad allora possiamo ipotizzare ehe il manoscritto è arrivato in Spagna per mezzo di Alfonso Carrillo. Dato che Topera di Szántó Historia anni Jubilaei 1575 [...] non è stata ancora pubblicata vorrei far conoscere il contenuto e la strut- tura dei manoscritto. Sulla copertina delTopera si possono leggere il nome delle città di Ingolstadt e Diliingen, perché Szántó voleva far 5 SZILAS, L., Alfonso Carrillo jezsuita Erdélyben (1591-1599), [Alfonso Carrillo gesuita in Tansilvania (1591-1599)] Budapest 2001.