Folia Theologica 12. (2001)
Mihály Kránitz: Il "Tiro a due" di Roma nella predicazione di Asterio di Amasea
Il „TIRO A DUE" DI ROMA 29 in tutto il mondo cristiano, come Tunico, giusto e degno da seguire. NellTtalia meridionale per esempio era più generale il rito greco ehe il latino. Nei primi secoli cristiani (fino alla fine del millennio) la chiesa occidentale e orientale si poteva chiamare degnamente unitaria, cioè „cattoli- ca", perché riguardo alla sostanza dell'insegnamento cristiano non c'era differenza fra di loro. L'unità di fede presentava l'essenza della comunità indivisibile, che stava fra i singoli arcipreti dei patriarcati e i successori di Pietro, come il patriarca di Roma.4 Come segno esteriore di questa definita unità interiore, i patriarchi delTOriente, alToccasione della loro elezione, hanno mandato la loro propria confessione al vesco- vo di Roma. Anche il nuovo papa eletto ha fatto pervenire il suo proprio credo ai suoi fratelli nel patriarcato. Le chiese orientali erano sempre misteriose, in un territorio ab- bastanza grande. La Chiesa orientale faceva pero parte della Chiesa universale ehe si stendeva alia confine dellTmpero Romano da Nord della Mesopotamia, e si sa - in base ai testimoni scritti e alie iscrizioni - che per il terzo secolo la Chiesa si è assolutamente formata.5 II cristianesimo primitivo, guardando da esterno, si manifesta come una vasta unità delle comunità locali in dispersione, ehe tutte hanno la loro propria vita, struttura personale, capi, e le quali sono chiamate „chiesa". Nel frattempo queste comunità sono consa- pevoli più profondamente di appartenersi all'unica Chiesa univesa- le, ehe si collega a Cristo come capo.6 Pare che in questa comunità che raccoglie molti gruppi, la chiesa di Roma abbia un posto parti- colare. Già anche con Ireneo si vede che i cristiani di tutte le chiese devono mettersi d'accordo con la chiesa di Roma a causa della sua situazione speciale di autorità, siccome la tradizione apostolica prende qui una fedele trasmissione.7 4 Cfr. Le pape, patriarche d 'Occident, in Y. CONGAR, Église et Papauté, Cerf, Paris 1994, p. 11-30. 5 R.VALLÉJO, L’Église Assyrienne de l’Orient, in Connaisance des Pères de l’Église 68, Les christianismes orientaux (1997) p.ll . 6 Vedi Ignazio, Eph., XV11,1. BEINERT, W., Das Petrusamt und die Ortskirchen, in Petrus und Papst, Aschendorff, Münster 1977, 95-116. 7 Adv. Hr., 111,3,2. II rapporto delle chiese locali dell’Oriente con la chiesa apostolica romana era il simbolo dell’unità. Vedi, Irénée de Lyon, in Connaissance des Pères de l’Église 82, juin 2001, p. 3. V.LOSSKY, Essai sur la théolo