Folia Theologica 12. (2001)
Józef Krzywda CM: La richiesta del principio di sussidiarieta nell'ambito della realizzazione della missione della Chiesa (Abbozzo del problema)
18 J. KRZYWDA Va notato che proprio il Concilio insegna: è un compito di tutto il Popolo di Dio, particolarmente dei pastori e dei teologi, di ascolta- re con l'aiuto dello Spirito Santo varie voci dei tempi odierni. Biso- gna cercare affinché la distinzione fra di loro, la loro interpretazio- ne e la loro valutazione alla luce della Parola di Dio possano essere sempre più profondamente sentite, meglio comprese e più adegua- tamente presentate9. In questo contesta occorre ricordare ehe già il Concilio di Trento insegna ehe bisogna distinguere fra 1'originaria istituzione divina ("divina institutione") e la divina ordinazione ("divina ordinatione") ehe si realizza sulla via della promulgazione delle leggi da una competente autorità ecclesiale, sempre sotto Pin- flusso di una continua azione divina10 11. Qundi 1' Eschaton - come giustamente spiega Sobanski — entra nella storia con Paiuto delle strutture e forme terrestri presi dallo Spirito al suo servizio, affinché anche le strutture e le istituzioni sociali diventino segno e alio stesso tempo manifestazione di un nuo- vo ordine dei Popolo di Dio ehe costituisce una nuova alleanza (GS 58). Anche san Paolo si lascia senz'altro guidare dalla stessa intui- zione, quando adopera un termine laico „vescovo"11 ehe vuol dire "padrone", "dirigente". Alio stesso modo, per analogia, i capi delle comunità ecclesiali vengono denominati con il termine "presbiteri", adoperato pure nelle determinate società civili12. Questi e simili esempi nella tradizione della Chiesa, presenti nel processo della for- mazione delle strutture istituzionali, nonché le attuali indicazioni dei Concilio in questa materia come pure Pinsegnamento dei Magistero della Chiesa mostrano ehe la questione del principio di sussi- diarietà esige oggi un' approfondita riflessione nel campo teologi- co-giuridico13. 9 AAS 58/1966/1065. 10 Concilium Tridentinum, sess. XXIII: Decr. De sacram. Ordinis: can. 7; E. SCHILLEBEECKS im Gespräch, Luzern 1994, p. 136. 11 Cf. Fil 1,1,; 1 Tim 3, 2; Tyt 1, 7. 12 R. SOBANSKI, Kosciól jako podmiot prawa, Warszawa 1983, s. 140. 13 W. BERTRAMS, Quaestiones fundamentales iuris canonici, Roma 1969, 558-565.