Folia Theologica 8. (1997)
Edoardo Barbieri: Panorama delle traduzioni bibliche in volgare prima del concilio di Trento (Parte I)
178 E. BARBIERI Roma», recitasse alcuna cosa dello Evangelio alie picciole nipote e figliole!28 Sempre il Brucioli, quando due anni dopo, nel 1532, pubblicava a Venezia Tintera Bibbia, non esitava a scrivere, forse in bilico tra presunzione umanistica e sicumera dei nuovo uomo di lettere che deve mantenersi coi proprio lavoro intellettuale, E oramai questi sacri e divinissimi libri con sicuro animo a leggere prendi, perché da le oscurissime tenebre, ne le quali infino a qui sono ne la italica lingua nostra stati, in tale luce e perfettione — con lo aiuto di Iddio, senza il quale nulla si puote et il quale de la lingua ebraica per tale opera ne ha dato cognitione — sono di tanto ne loro proprio lume ridotti.29 Predicazione. Da quando, in epoca carolingia, iniziö ad affermarsi la predicazione al popolo in lingua volgare, e poi, in particolare, da quando gli Ordini mendicanti fecero di tale predicazione una delle loro massime preoccupazioni, si deve intendere ehe fu Tomiletica, innanzitutto nella sua realizzazione concreta orale — forse, conoscendo lo spazio occupato dalTenfasi recitativa e dalla gestualità che spesso accompagnava la predicazione, si potrebbe pariare di performance — il principale veicolo di trasmissione in volgare di porzioni, sia pur limitate, dei testo biblico.30 La conoscenza che oggi si puö avere di tale produzione è evidentemente mediata dal filtro della scrittura, relativa vuoi alie trascrizioni tachigrafiche di devoti uditori (reportationes), vuoi alie rielaborazioni, spesso opera dello stesso predicatore, ehe successivamente riprese e sistemo il materiale di interi cicli di prediche. Assai interessante, per la datazione ehe rimanda ai primissimi anni del Trecento, è la predicazione del domenicano Giordano da Pisa, nella quale si evidenzia Timpegno a creare persino un lessico teologico volgare. Si veda qui, tratto da un ciclo di prediche sui Genesi 28 BARBIERI, Le Bibbie italiane, I, p. 243. 29 BARBIERI, Le Bibbie italiane, I, p. 250. 30 C. DELCORNO, La predicazione nell’età comunale, Firenze 1974, da aggiornare coi dati forniti da ID., «La predicazione volgare in Italia (sec. XIII-XIV). Teória, produzione, ricezione», in Revue Mabillon, n.s., 4 (1993), pp. 83-107 e ID., «La trasmissione nella predicazione», in La Bibbia nel Medioevo, a c. di G. CREMASCOLI-C.LEONARDI, Bologna 1996, pp. 65-86.