Folia Theologica 5. (1994)
Imre Kocsis: La fine della morte nel rinnovamento escatologico II.
LA FINE DELLA MORTE 173 Capitolo IV La vittoria sulla morte e la risurrezione-trasformazione finale (ICor. 15,50-57) 1. Il profilo letterario e tematico del brano Come abbiamo costatato nel secondo capitolo del nostro lavoro, la peri- cope ICor. 15,50-58 appartiene alla grande unità (sezione) 15,35-58 ehe si occupa del modo della risurrezione. L’espressione Touxoôetjjript (v. 50) segna l’inizio dell’ultima tappa della lunga esposizione paolina. La unità del brano da affrontare non présenta difficoltà. Tuttavia si trovano due segni letterari rilevabili ehe indicano un leggero cambiamento d’ori- entamento: la particella temporale oxav (v. 54) e quella conclusiva CûGXE (v. 58). Attraverso CûGXE 1’apostolo introduce un’esortazione breve che puo essere considerata la conclusione finale non soltanto ai versetti precedenti (vv. 50-57), ma a tutto il capitolo. Per il nostro argomento il versetto 58 non ha un’importanza rilevante e percio possiamo prescinder- ne nell’analisi. Per quanto rigurda la particella temporale oxav (v. 54), essa segna la transizione dalla presentazione di tipo apocalittico, la quale evidenzia alcune circostanze della risurrezione-trasformazione finale, all’argomentazione scritturistica riguardo alla vittoria sulla morte (vv. 54-55), a cui segue un breve commento (v. 56) e un ringraziamento conc- lusivo (v. 57) da parte di Paolo. Secondo quanto abbiamo osservato finora la pericope 15,50-57 si divide in due piccole unità: vv. 50-53 e vv. 54-57. I termini tipici della prima unità indicano un passaggio dalla mortalità umana (r| (|)iîopa v. 50; xo (|)i3apxov, xo i3vr|xov v. 53) attraverso un cambiamento decisivo (aÀ,- ^ayqGop.e-ôa vv. 51.52; EvSocaoOat v. 53) all’immortalità (oc(()i3apGta vv. 50.53; a<|)-ôapxot v. 52; aôocvaGta v. 53). La seconda unità invece mette in rilievo per mezzo del sostantivo vtKOÇ (vv. 54c. 55.57) la vittoria sulla morte (Oavaxoç vv. 54c.55.56) e sui suo „pungiglione” (KEVXpov vv.55.56). La connessione stretta fra le due unità viene garan- tita dai versetti 53-54. Il v. 54 infatti ripete quasi letteralmente i termini del v. 53. Con questa ripetizione rilevante l’apostolo connette il terna della fine della morte con gli eventi finali della storia. La vittoria sulla morte è presentata come una conseguenza temporale (oxav ... xoxe v.54), ma anche logica di tutto cio ehe viene presentato nei vv. 50-53. Per conseguenza, per comprendere il senso delle affermazioni dei vv. 54-57 dob-