Folia Theologica et Canonica 10. 32/24 (2021)

Presentazione del volume

FOLIA THEOLOGICA ET CANONICA (2021) 239-245 Gianfranco Ghirlanda, SJ IL DIRITTO CANONICO TRA SALVEZZA E REALTÄ SOCIALE* Data la varietä dei terni trattati nella parte seconda Organizzazione gerarchica della Chiesa, dei libro ehe viene presentato, anziché fare una presentazione generale di tale parte, prendo in considerazione 1'articolo Lo spirito dei presbi­terit). Alcuniprecedenti disciplinari e dottrinali dell’idea di “sinodalitä”. In esso, dopo una considerazione di carattere generale sulla sinodalitä (pp. 424—427), ehe, afferma giustamente l’Autore, non é da confondere con la col­­legialitá in senso stretto, ma va considerata in una prospettiva piü ampia, come “una realtá strutturale della Chiesa, presente sin dalle origini” (pp. 423-424), viene preso in considerazione il presbiterio. L’Autore, secondo la sua specializzazione, lo fa dal punto di vista storico, risalendo ai primi secoli della vita della Chiesa. Anche se é vero ehe la Chiesa come corpo vivo non riproduce semplicemente lungo i secoli le sue strutture, ma continuamente le rinnova, tuttavia, il risalire alie loro radici, illumina non solo suile strutture prese in considerazione in modo specifico, ma sulla vita della Chiesa in modo piü generale. La questione dei presbiterio si é riproposta con il Vaticano II in relazione al rinnovamento dei Capitolo cattedrale, ehe secondo il can. 391 CIC 1917 era il «senatus et consilium» del vescovo. Il processo di rinnovamento é sfociato nell’istituzione del Consiglio presbiterale, ehe nel can. 495 §1 CIC 1983 é de­finito come «coetus sacerdotum», ehe, «tamquam senatus Episcopi», «prae­­sbyterium repraesentans», aiuta il vescovo «in regimine dioecesis». La prima parte dei titolo dell’articolo che prendo in considerazione é Lo spirito dei presbiterio (...) Qui la parola «spirito» é con lettera iniziale minu­­scola, mentre nel corso dell’articolo é sempre con la lettera iniziale maiuscola, quindi si riferisce allo Spirito Santo, come dono, che é nel presbiterio. Infatti, attraverso l’analisi innanzitutto di alcuni testi della Traditio Apostolica, l’Au­­tore rileva che il presbiterio é un «collegio i cui membri ricevono uno Spirito comune, lo Spirito dei presbiterio, mediante la loro ordinazione», dono che dä la capacitá ai presbiteri di recitare le parole della preghiera eucaristica insieme con il vescovo, partecipare al consiglio del presbiterio, imporre le mani insie­* Presentazione del volume “Il Diritto Canonico tra salvezza e realtá sociale” di S. Em.za il Card. Péter Erdő (Roma, 24 novembre 2021).

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