Folia Theologica et Canonica 1. 23/15 (2012)
IUS CANONICUM - Katalin Hársfai, Il diritto alla difesa nel processo di nullita matrimoniale dopo la Dignitas Connubii
IL DIRITTO ALLA DIFESA NEL PROCESSO DI NULLITÀ MATRIMONIALE DOPO... 223 sono chiedere una copia degli atti, ma anche quella non puè essere consegnata ad altri, tranne che alle parti.10 Questo regolamento - secondo la nostra opinione - non si viene a stabilire una relazione di fiducia tra l’avvocato e la parte - ma è più importante, ehe limiti la difesa11. La difesa potrebbe essere gravemente danneggiata, quando la parte non ha un’avvocato ma volesse, ma se ha, invece l’avvocato non possa pariare con il suo cliente, sul punto di vista della difesa, non possa pariare dei contenuti degli atti perché è sotto giuramento. È possibile che il cliente facesse la proposta di un’altra prova, se conoscesse gli atti, ed è possibile se l’avvocato non possa convincere d'importanza delle altre prove il suo cliente, perché le nozioni del cliente sono incomplete. La preparazione alla difesa é sempre il compito dell’avvocato secondo l’arti- colo 104 § 2: “la difesa è sempre riservata aU’avvocato”. È vero ehe questa norma vuole sottolineare la differenza tra il lavoro dei procuratore e il lavoro deU’avvocato. Invece se l’avvocato trascura la preparazione della difesa, ne debbono essere informate le parti e debbono essere invitate a provvedere perso- nalmente o per mezzo di un nuovo avvocato12. Il legislatore con questo disposto vuole garantire il diritto alia difesa. Nello stesso tempo ci si vede in contradizione tra l’art. 104 § 2 e l’art. 245 § 1. Vale a dire che non è escluso se la difesa non venga preparata dal avvocato, cioé è possibile se viene preparata dalla parte, invece perché non puè essere preparata dal procuratore? Nel processo matrimoniale fondamentalmente non c’è costrizione da parte dell’avvocato, cioé non è obbligatorio per la parte di avere un avvocato, ma non si capisce perché sia ri- chiesta taie norma, secondo il quale la difesa viene preparata dali’avvocato. 2. La tutela del matrimoni C’è la particolarità dei processi matrimoniali di nullité, ehe contro la pretesa delle parti sta la tutela del matrimonio come tutela dell’istituzione, e questo è il compito del difensore del vincolo13 e del giudice.14 Nel senso più lato női metti- amo tra la difesa dei matrimonio il lavoro del perito15 anche, perché il lavoro del 10 DC art. 235 §1 e §2. 11 Hársfai, K., Képviselők és ügyvédek, 80-121. 12 DC art. 245 §1. 13 Hársfai, K., A kötelékvédő közreműködése az objektív igazság kiderítésében a házassági semmisségi perekben, in Kánonjog (2012) 115-121. 14 Stankiewicz, A., I doveri del giudice nel processo matrimoniale canonico, in Apollinaris 60 (1987) 206-207. Hársfai, K., Il giudice ecclesiale del XXI secolo, in Folia Canonica 6 (2003) 239-245. 15 Hársfai, K., Il rinnovamento del diritto periziale, in Szuromi, Sz. A. (a cura di), Il quindecesi- mo anniversario dell’ istituto di diritto canonico "ad instar facultatis” dell'Università Cattoli- ca Pázmány Péter, Budapest 2011. 179-187.