Folia Canonica 8. (2005)
STUDIES - Luigi Sabbarese: Il sistema normativo canonico, riguardo al diritto missionario
IL SISTEMA NORM ATI VO CANONICO RIGUARDO AL DIRITTO MISSIONARIO 47 ne mantiene il suo valore per tutte le Société di vita apostolica, dove i membri perseguono il fine apostolico della Société; per le Société missionarie, le quali agiscono vi propriae vocationis missionalis, e per i membri delle Société di vita apostolica ehe assumono i consigli evangelici mediante qualche vincolo definito dalle costituzioni, questi agiranno vi vinculi peculiaris. Il ruolo tradizionale delle Société di vita apostolica missionarie viene espres- samente ribadito pure dalla Costituzione Pastor bonus, quando nell’art. 89 specifica le competenze della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli ehe affida a idonei Istituti e Société l’evangelizzazione nei territori di missione, e quando nell’art. 90 § 2 dispone che le Société di vita apostolica erette in favore delle missioni sono soggette alla medesima Congregazione.65 Da quanto sin qui detto appare chiaro che il fondamento dell’azione missio- naria degli Istituti di vita consacrata è la consacrazione.66 Per le Société di vita apostolica, invece, il fondamento si deve ricercare negli elementi specifici, vale a dire nella vita comune e nel fine apostolico proprio e non tanto nella promessa fatta a Dio, corne sostiene, ad esempio Garcia Martin,67 il quale, tra l’altro, am- mette, almeno per le Société di vita apostolica erette pro missionibus, la loro completa dipendenza dalla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, dipendenza ehe si fonda non sul vincolo, bensi sulle finalité missionarie: «La ra- gione di taie dipendenza è il fine prevalente ed esclusivo [,..]».68 5.2. Le debite convenzioni con i Moderatori degli Istituti: tra commissio e mandatum Il can. 790 § 1,2° del CIC69 prescrive ehe tra i compiti propri del Vescovo dio- cesano nei territori di missione vi è quello di «curare ut debitae ineantur conventiones cum Moderatoribus institutorum quae operi missionali se dedicant, utque relationes cum iisdem in bonum cedant missionis». II testo dei canone, di natura 65 Ioannes Paulus II, Constitutio Apostolica Pastor Bonus, artt. 89-90, in AAS, LXXX (1988), 882-883. Dall’Annuario Pontificio risultano 45 Société di vita apostolica, di cui 12 femminili e 33 maschili; di quesfultime 15 dipendono dalla Congregazione per 1’Evangelizzazione dei popoli, evidentemente in quanto pro missionibus erectae: Annuario Pontificio per I ’anno 2004, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2004, 1374-1382; 1583-1584. “Tale elemento è sottolineato anche dalla Congregatio pro Gentium Evangelizatio- NE, Instructio Cooperatio missionalis al n. 17b): «Sodales Institutorum vitae consecratae, contemplativae et activae, in actione missionali adhibentur pro suo ipsorum charismate, praesertim ob testimonium quod praebere possunt de bonis evangelicis, quae Ecclesia fert, ob suam consecrationem Deo [...]», in AAS, XCI (1999), 321. 67 Cosi J. García Martin, L 'azione missionaria della Chiesa nella legislazione canonica, Roma 1993,345; 1’Autore suffraga le sue conclusioni citando, nella nota 31, LG 43-44 e AG 40. 68 Ibidem, 244. 69 Per un commento più ampio ali’intero can. 790 si puô vedere: J. García Martin, Las relationes antre Ordinarios dei lugar e Institutos religiosos en las misiones según el CIC 1983, inCpR XV (1984), 121-166.