Folia Canonica 4. (2001)

STUDIES - Raffaele Coppola: Terrirorialita e personalita nel diritto interconfessionale

54 RAFFAELE COPPOLA la dottrina canonistica, sebbene in modo gradato rispetto alla teológia cristiana, “si trova più ehe mai nella responsabilité di una convivenza ecumenica anche con le altre religioni”.3 Qui invero si traita di esaminare, con riferimento implicito od esplicito aile strutture di governo, la possibilité di applicazione delle leggi di una comunité pure ad altri cristiani (rapporti tra cattolici ed ortodossi, tra cattolici e comunité protestanti, fra comunité protestanti, eventualmente rapporti tra protestanti ed ortodossi); occorre quindi individuare in principio come l’ordinamento canoni­co regoli i rapporti con ortodossi e protestanti e corne negli ordinamenti delle Chiese ortodosse e protestanti vengano regolati quelli relativi ai cattolici. È indispensabile anali zzare le posizioni soggettive degli operatori religiosi ed il reciproco riconoscimento di tali posizioni nell’ambito di denominazioni religiose differenti. Saranno, insieme, oggetto di disamina molti aspetti delle relazioni tra le Chiese valdesi, metodiste e battiste sulla base di una serie di documenti attuativi dei loro reciproco riconoscimento, sia a livello personale sia a livello territoriale. Ma, sicuramente, aspetti relativi alla personalité e alla territorialité sono presenti nell’ambito della communicatio in sacris e dei matrimoni misti, ehe ben si prestano ad essere utilizzati per la nostra ricerca. Infatti nella comunicatio in sacris si inserisce il problema dei reciproco riconoscimento delle diverse denominazioni religiose, che non siano in pienacomunione; nei matrimoni misti si pone quello della legge applicabile ai soggetti, affrontato soprattutto nei cann. 780-78\CCEO, ehe non hanno corrispondente nei codice latino. Per quanto riguarda più specificatamente il mondo orientale, si vaglieré il terna della estensione deH’autorith dei patriarchi öltre i confini della Chiesa patriarcale, se e in quai modo questa estensione possa aver luogo, se i fedeli di un’altra Chiesa possano rivolgersi al Patriarca della Chiesa a cui presiede per ricevere cure spirituali. Una scelta tematica in cui coesistono, come in un microcosmo, gli elementi della territorialité e della personalité, da proiettare, de iure condendo, nella dimensione propria del diritto interconfessionale. I. Giuridicità delle relazioni ecumeniche 1. Tipológia dei rapporti nella sfera religiosa con particolare riferimento aile relazioni fra comunità protestanti La vita religiosa nell’ambito del cristianesimo offre una vasta gamma di rapporti cui danno luogo soggetti tra loro dissimili. Ciascuno di tali rapporti ha un proprio rilievo e, per meglio comprenderne i caratteri essenziali e distintivi, 3 H. KüNG, Grandi pensatori cristiani, Milano, 1999, 72.

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