Folia Canonica 4. (2001)
STUDIES - Péter Szabó: Osservazioni intorno allo stato giuridico della Chiesa greco-cattolica d'Ungheria - Figura codiciale e particolarita locali
108 PÉTER SZABÓ (ehe era senz’altro l’intenzione anche del Concilio), la parità bisogna che comprenda anche il detto rapporte diretto, ehe si esprime in un unico modo adeguato nella detta soggezione diretta. Prima di proseguire bisogna rilevare ehe la detta inconciliabilità non regge qualora la sottomissione di un’eparchia si basasse su una situazione conforme alla quella prevista dal c. 285 del CIC 1917. Come è note, il Codice pio-bene- dettino obbligö i gerarchi déllé diocesi esenti a scegliere semel pro semper un Metropolita facente le veci del Metropolita ordinario a loro mancante. Infatti, nonostante una tale aggregazione ad una provincia, la diocesi non venne incorporata in essa, bensi ha conservato il suo stato immediatamente soggetto alia Sede Apostolica.45 Pero la relazione delle due eparchie con i loro Metropo- liti, o perlomeno lo stato di Hajdúdorog stabilito dalla bolla di erezione,46 non si basava mai sulla normatíva del c. 285, bensî è stata una vera incorporazine suffraganea a tutti gli effetti.47 Sebbene la problematica ehe le dette suffraganeità suscita nei riguardi dell’affermare dello stato di Chiesa sui iuris non si présenta neppure nella letteratura canonistica, in base alle ragioni sopra elencate, essi sono evidente - mente inconciliabili_L’unQ con l’altro. IL Particolarità della configurazione attuale della Chiesa GRECO-CATTOL1CA D’UNGHERIA 1. Soggezione suffraganea Corne abbiamo già menzionato, due Chiese cattoliche orientali nel bolletino statistico della Sede Apostolica vengono indicate come eparchie suffraganee, facenti quindi parte ordinaria di province ecclesiastiche latine.48 Certo, si puo camente indipendenti le une dalle altre, benché tutte soggette al Sommo Pontefice”: I. Zuzek, Che cosa è una Chiesa, un Rito orientale, in Seminarium, nova series, anno XV/2, apr-iun. 1975, 264—265. 45 CiPRom, Lezioni (nt. 40), 286. 46 Dioecesim praeterea Hajdu-Doroghensem, ut praefertur erectam, iurisdictioni ac dependentiae sacrae Congregationis de Propaganda Fide pro negotiis Rituum Orientalium subiicimus, simulque suffraganeam constituiumus archidioecesis Latini ritus Strigoniensis, cuius archiepiscopi metropolitico iure episcopos pro tempore existentes Hajdu-Doroghenses subdimus: Pius X, const, ap. Christifideles graeci, 1. VII. 1912, in AAS 4 (1912) 433. 47 Lo stato suffraganeo consiste soprattutto nella soggezione ai determinati poteri ordinari dei Metropolita, sia della Chiesa particolare suffraganea sia dei suo capo: cf. R. Naz, Suffragant, in Dictionnaire de droit canonique, tom. VII, Paris 1965, 1112. col.; ClPROTTI, Lezioni (nt. 40), 285. 48 In riferimento alia sottomissione in qualité suffraganea dell’eparchia di Hajdúdorog alla metropolia di Esztergom-Budapest, e quella di Krizevci alia metropolia di Zagabria, vedasi: Annuario Pontificio 2000, 297, 388.
