Folia Canonica 3. (2000)

STUDIES - Péter Erdő: Disciplina penitenziale interrituale (interecclesiale) nella Chiesa cattolica

Folia Canonica 3 (2000) 43-52.

DISCIPLINA PENITENZIALE INTERRITUALE (INTERECCLESIALE) NELLA CHIESA CATTOLICA*

PÉTER ERDŐ

I. Il problema della duplicità nella disciplina PENiTENZiALE CATTOLICA: 1. La disciplina latina vigente; 2. La disciplina orientale; II. SrruAZiONi interrttuali difficili nell’amministrazione della penttenza: 1. Differenze tra diverse Chiese orientali; 2. Questioni provenienti dalla differenza tra le Chiese orientali e la Chiesa latina.

I. IL PROBLEMA DELLA DUPLICITÀ NELLA DISCIPLINA PENITENZIALE CATTOLICA

1. La disciplina latina vigente

Comparando il Codice di Diritto Canonico vigente della Chiesa latina e il Codice dei Canoni delle Chiese Orientali salta all’occhio una differenza note- vole per quanto riguarda la tecnica della limitazione della possibilité di assolvere certi peccati oggetivamente gravi. II Codice latino conosce soltanto le pene latae sententiae ehe colpiscono automaticamente la persona ehe commette certi atti generalmente peccaminosi, i quali pero devono costituire un delitto canonico per il quale è prevista tale pena canonica.* 1 Chi è colpito da scomunica o interdetto latae sententiae non pu6 ricevere lecitamente i sacramenti (cc. 1331 § 1, 2; 1332). Tali pene costituiscono una spécialité del diritto canonico occidentale. Storicamente esse compaiono progressivamente partendo forse giá dal secolo IV, ma questo isti tuto giuridico si è stabilizzato durante i secoli Xl-Xn. Nel secolo XIII il suo uso era gié eccessivo come dimostra la critica di Innocenzo IV al primo Concilio ecumenico di Lione (1245).2 Tale mezzo giuridico sembrava efficace contro i delitti occulti di persone ehe credevano nell’effetto delle pene canoniche.3

* Il presente articolo risale ad una conferenza pronunciata ail’Université Cattolica di Lublino 1T1 maggio 2000 in occasione del Convegno in onore di prof. B. W. Zubert. Ringrazio sentitamente il professore Péter Szabó per i suoi preziosi consigli e le indicazioni bibliografiche.

1 Cf CIC cc. 508 § 1, 566 § 2, 1314, 1318, 1324 § 3, 1326 § 2, 1329 § 2, 1333 § 3 3, 1334 § 2, 1335, 1336 § 2, 1352 § 2, 1355 § 2, 1356 § 1, 1357 § 1, 1364 § 1, 1367, 1370 §§ 1-2, 1378 §§ 1-2, 1382,1388 § 1, 1390 § 1, 1394 §§ 1-2,1398.

2 Cf. Cone. Lugd. I, const. 22, in Conciliorum oecumenicorum decreta, curantibus J. Alberigo - J. A. Dossetti - P. P. Joannou - C. Leonardi - P. Prodi, Bologna 31973, 292-293.

3 Cf per es. P. Huizing, The earliest development of excomunication latae sententiae by Gratian and the earliest decretists, in Studia Gratiana 3 (1955) 277-320; R. Castillo-