Folia Canonica 2. (1999)

STUDIES - Giorgio Feliciani: Le conferenze episcopali come fonte di diritto particolare

LE CONFERENZE EPISCOPALI COME FONTE DI DIRITTO PARTICOLARE 27 Le conferenze interessate sono state cosl chiamate a esercitare poteri ehe vanno ben al di là déllé competenze previste dal Codice e che riguardano diverse materie. Per quanto concerne gli aspetti patrimoniali e finanziari l’esempio piu significativo è offerto dagli accordi con l’Italia, ehe, istituendo un sistema di sostentamento dei clero assolutamente nuovo, hanno attribuito alia conferenza la responsabilité di disciplinary e regolarlo sotto diversi e importanti profili, compresa la concreta determinazione di quanto dovuto ai singoli sacerdoti23. Un compito impegnativo a cui 1’episcopato ha fatto fronte mediante la promulga- zione di una normatíva quanto mai articolata e complessa, costantemente aggiornata e integrata con tutte quelle délibéré che, alla luce della esperienza, si rivelano utili a garantire un sempre miglior funzionamento del sistema24. Si aggiunga ehe la conferenza episcopale italiana riceve ogni anno dallo Stato un rilevante finanziamento - stabilito “sulla base delle scelte espresse dai contribuenti in sede di dichiarazione annuale dei redditi” circa la destinazione di “una quota pari all’otto per mille dell’imposta sui redditi delle persone fsiche” - ehe provvede poi a utilizzare “per esigenze di culto della popolazione, sostentamento dei clero, interventi caritati vi a favore della collettività nazionale o di paesi dei terzo mondo”25. E anche per adempiere a queste erogazioni ha dovuto dotarsi di una apposita normatíva26. Anche in altre conventiones si trovano disposizioni ehe attribuiscono espres- samente alia conferenza episcopale rilevanti funzioni in questa materia. Cost, ad esempio, 1’accordo firmato il 9 ottobre 1998 prevede ehe la Repubblica Croata, riconoscendo “il valore di utilità sociale dei lavoro svolto dalla Chiesa Cattolica a servizio dei ” cittadini nel campo culturale, educativo, sociale ed etico", verserà mensilmente alia conferenza episcopale croata una somma di denaro da destinare al sostentamento dei clero e degli altri impiegati ecclesia­stici, alia costruzione e al mantenimento delle chiese e dei centri pastorali, e alia attività caritativa (art. 6). La conventio con l’Ungheria, dopo aver previsto un sistema di finanziamento della Chiesa simile a quello italiano dell’otto per mille, garantisce ehe lo Stato “continuera, secondo le sue possibilité, a dare sussidi straordinari per scopi ben determinati ehe siano segnalati dalla Conferenza 23 Vedi Norme circa gli enti e beni ecclesiastici, titolo II, Beni ecclesiastici e sostentamento dei clero, in particolare art. 23, primo comma; 24, primo comma; 34, secondo comma; 35, terzo comma; 75, terzo comma. 24 Vedi, in particolare, il Testo unico sui sostentamento dei clero, emanato con decreto dei Presidenle della C.E.I. il 1° agosto 1991, in Enchiridion della Conferenza Episcopale Italiana 5, Bologna 1996, 151-165. 25 Vedi art. 41, primo comma; 47 secondo e terzo comma; 48 delle Norme. 26 Vedi, ad esempio, Modifica dell’Allegato alie determinazioni sulla gestione dei flussi finanziari agevolati, approvata dall’assemblea generale della C.E.I. il 25 maggio 1995, in Enchiridion (cf. nt. 24) 1476-1489.

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