Szent Benedek-rendi Szent Imre katolikus gimnázium, Pannonhalma, 1943

55 BREVE RIASSUNTO IN ITALIANO. IL CORSO DELL' ANNO SCOLASTICO 1943-1944. L'anno scolastico passato coincide col quinto anno di questa guerra mondiale gigantesca. Ouanto più si prolunga la guerra, tanto più la vita sociale ne è influenZata e per* conseguenza anche la scuola. A causa delle condizioni eccezionali, l'anno scolastico che do­veva normalmente essere dû dieci mesi, è durato soltanto cinque. Per eliminare in parte' gli effetti nocivi delle vacanze troppo lunghe, il nostro collegioj apertosi già in settembre con il permesso delle competenti autorità scolastiche, è rimasto aperto anche dopo la chiusura ufficiale del ginnasio, fino al 12 giugno. Cosi che si è data la possibilité ai nostri ragazzi di trattenersi: sia a quelli che volevano allontanarsi dalle città per via dei bombardamenti, sia a quelli che desideravano appronfondire e icompletare le loro co­noscenze sui corsi rimasti improvvisamente interrotti. Benchè res­tasse facoltativa la partecipazione a questo lavoro di completa­mento, la magjgior parte dei nostri alunni vi hanno preso parte. Nei mesi délia primavera abbiamo unito a questa applicazione intellettuale, quélla di lavori agricoli più leggieri per dare occa­sione ai nostri Scolari di prendere parte agli sforzi bellici délia na­zione e di far apprezzare e rispettare meglio il lavoro manuale e i lavoratori. • f Si è pure approfittato dell'insolita lunghezza délia vacanza per 1 organizzare a Pannonhalma un campo dei capo-squadra dei Le­vente, formato interamente di alunni dei vari côîlegi benedettini, 'fra i quali se ne trovavano 23 dei nostri. I Ecco il quadro generale del corso di quest'anno scolastico che abbiamo cercato di riempire con un lavoro intenso. A' rompere la monotonia dei nostri giorni feriaü, abbiamo avuto anche delle feste, fra cui quella in occasione dell'augusta visita di Sua Altezza il Reg­gente d'Ungheria Nicola Horthy, con la Sua Consorte e con la mog­lie del defunto Vicereggente ; poi la festa del triduo in onore di una délia nostre glorie nazionali Santa Margherita délia Casa Árpád, a proposito délia sua canonizzazione. Ma purtroppo abbiamo avuto anche giorni di lutto. Infatti il 13 aprile, durante il bombardamento di Győr, è morto eroicamente, restandone vittima, il nostro carissimo collega, il professsore di di­segno Ladislao Csergezàn, che si trovava in quella città, richiamato sotto le armi. I ' E' qui il caso di menzionare anche il decesso sul fronte orien­tale di Emerico Szabó, il giovane bidello che fin dal primo anno di vita dél nostro ginnasio,, pre'stava presso di noi il suo servizio fedele e coscenzioso. í ! .Per auanto riffuarda DOÎ il lavoro DÎÙ sauisitamente scolastico. in questo annb s|i è già aperta anche la quinta classe. Il nostro pro-

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