Kasza Péter (szerk.): Stephanus Brodericus - Epistulae (Bibliotheca Scriptorum Medii Recentisque Aevorum, Series Nova XIV., Argumentum Kiadó - Magyar Országos Levéltár, Budapest, 2012)

1534

chose havemo ragionato che non [ho] tempo replicarLe. Spero in breve esser con Vos­tra Signoria Reverendissima. Intanto sono certo che per la mia al signor governator intenderete pressoche il tutto. Altro non ho che dire. [5.] Lassai el gran marescalco di Franza15 in articulo mortis. Monsignore di Parigi16 60 é tutto nostro. Se le chose d’Alemagna non si accordavano, haveno capitulato con |el Re di Franza, el qual haveva allora un gran bisogno del nostro Re et dell’opera di Vos­tra Signoria Reverendissima. Pure le chose si sono redotte a buon termine, et ogni volta che si manderá ad negotiar ad Roma, questo Re, securo[?] haverá buona relatione. El signor Laschi a di passati mandö uno in Franza excusandosi con la Maestá del Re, ea[?J 65 mala relatione, gli’e stata data di lui, tucto era falso. El Re gli respose et expedi el suo homo, et anchora li serivé per me con molte credente mamipropria che il Re Giovanni non ha mai fatto mal rapporto di lui. Et io alia Regina di Navarra17 non ho voluto pre- sentar la lettera per non ne venire a dire chosa nessuna. Non so come stia con detto signore, gli faro vedere che il Re fa buon testimonio per me, anchora che el suo homo 70 habbi di qua molto sparlato. [6.] Perö Monsignor Reverendissimo, io miVi racomando et Vi dico che sono vec- chio et molto[?] contento, se Sua Maestá non provede a caso mio et tutto, per piaceri[?] senza altrintionef?] di Vostra Signoria Reverendissima. Et comme ho detto mi[?] respon[so][?] alia lettera che scrivo al signor govematore, un pacchetto Vi mando che 75 due volte é venuto perfino alii confini et ritornato in drieto. Io, monsignor protonotario, el chavaliere, tutto el mondo si maraviglia che mai habbiate scritto, né fatto intendere chosa alchuna, et anchora questi Re et altri signori si ridono di nostro/Vostro[?] nego­tiare, perö advertitevi. Dui advisi freschi ci sono di Roma, che per non havere tempo copiarli, si manda li originali. Altro non ho che dire, se non che mi raccomando a Vos- 80 tra Signoria Reverendissima, a monsignor reverendissimo di Colocia et al mio patrone, monsignor di Transilvania, et sopratutto mandatemi danari, altrimenti non aspetare che Vi guardi di molto. Da Venetia alii XV di settembre 1534. Di Vostra Signoria Reverendissima 85 humil servitor Andrea Corsini [7.] Reverendissime Domine, post scritta. Questo indugia perfino alia mattina ad partire. Hier sera parti monsignor prothonotario Casali, et va a Bologna per coniungersi con el chavaliere, et meglio da lui piglare le instructione di tutte le chose, et subito 9o tornerá ad Venetia. Né si moverá perfino non vengha adviso di Iá, per non sapere che cammino doversi piglare. [8.] Sopra dei chaso mio ho fatto fare questa sera consiglio di medici, e quali vog- lano per ogni modo prima purgarmi, et domattina si comincia, dapoi che pigli la aqqua 15 Robert 111 de La Marok (1491-1536). 16 Jean dii Bellay (1492-1560). Bishop of Paris, poet. 17 Marguerite d’Angouléme (Marguerite ofNavarre) (1492-1549), elder sister of French King Francis I, wife of King ofNavarre Henry II. 426

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