Kasza Péter (szerk.): Stephanus Brodericus - Epistulae (Bibliotheca Scriptorum Medii Recentisque Aevorum, Series Nova XIV., Argumentum Kiadó - Magyar Országos Levéltár, Budapest, 2012)

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del legno d’India,18 che sene va in quaranta giorni con grandissima diéta, altrimenti 95 é impossibile che possa piű durare, et chc katarri che ho addosso, sene vadino. Siché vorrei che Vostra Signoria Reverendissima fussi contenta operare con Sua Maesta, che qui mi fussi mandati o paghati danari, perché non ho, et lo aportatore che é il primo gioiellere di Venetia, torna fra pochi giorni qui, secondo mi dicie, et di ragione portéra resposta di Iá, per lui mi potreste mandare qualche dinaro. Con una simplice parola di loo monsignor governatore el Re d' Iinghilterra mi donó 200 danari et il Re di Francia 100, nelli quali lochi ho tenuto forma d’imbassatore et larghamente speso. Né ho potuto fare altro, perché alii andamenti che sono stati, ho hauto ad comparire in molti lochi et consigli, et quanto io chavai d’Ungharia, Vostra Signoria Reverendissima lo sa. Di tre chavalli che menai, per opera di monsignore di Zagabria ne persi dui: cl mio bello 105 rimase a lui, et Ia mala compagnia che mi dava, mi guastö Faltro. Et tutto ho compor­tato per meglio servire, correndo sempre poste da loco ad loco. Siché miVi racco- mando. [9.] Monsignor Reverendissimo, io ho chiesto al Re di Francia lettere per il signor Pietro Perino, et holle havute molto amorevole, et si daranno, se Vi piacéra, rimettcndo no la credenza al venire mio. Item al signor Laschi, per parermi che ne havessi di bisogno, al qual ho da dire molte chose, et lo farö maravigliare. Item lettere a monsignore di Zagabria per parermi homo che molto vacilla et vuole fummo et grado. Per Vostra Signoria Reverendissima non ne ho chieste, né per monsignore di Colocia, che non mi é parvito di bisogno. E’ ben vero che il Re di Francia et d'Inghilterra me é stato doman- ii5 dato di Vostra Signoria Reverendissima, et loro sano che Voi, insieme con monsignor governatore, fate tutto. Et il Re di Franza forte Vi ama per havere indotto el nostro Re ad humiliarsi al papa. El Re d’Inghilterra Vi odiava dicendo che persuadcvi el Re ad fare chosa che non deva. Tornare[?] Sua Maesta al presente procurar, faccendosi nuovo papa, d’assettare le chose sue. Siché é stato necessario pariare molto di Vostra Signoria 120 Reverendissima, et quei Re alia fine Vi mandano molto ad salutare. Ho persuaso loro che mantenghino amistá con el governatore, rispetto alia autoritá che ha, non tanto per le chose unghere, quanto per le turchesche, il che han fatto, in modo che mi pare haver condotto chosa che, se non giova, non nuoce. Dapoi questo ambassator é di giá con suo fratello tutto nostro, et fará quella relatione che Voi vorrete, et condurrá le chose che 125 ad noi piaceranno. E’ vero che da Voi aspetta recompensa, et so, non Vi mancherá modo. Et la autoritá sua non c che di grande importantia appresso delli adversarii, et é causa che anchora harcte oratore da questa Signoria.19 [10.] Ora mi scordato dirLi che della figlola del Re d’Inghilterra20 non accade pár­iámé, né el pottrá desidera’ alchun bene per lei, tanto é stata disubidiente, se giá non si ito mutassi di fantasia, ma chi al presente ne paria, se glene fa iniuria per adviso. La 98 nuntius litteras quas in margine alia manu 130 post ma del. ad ls A concoction of the American guaiac tree. It was used as medicine. See Francisco Diijcado, El modo de adoperare el legno de India occidentale, saluii/ero remedio a ogni piaga et mat incurabile, Venetiis, 1529. IM Republic of Venice. Mary Tudor (1516-1558). the eldest daughter of Henry VIII, Queen of England in 1553-1558. 427

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