Levéltári Közlemények, 60. (1989)
Levéltári Közlemények, 60. (1989) 1. - FORRÁSKÖZLÉS - Borsa Iván–Tóth István György: Benlich Máté belgrádi püspök jelentése a török hódoltság katolikusairól, 1651–1658 / 83–142. o.
90 Borea Iván—Tóth István György I La medesima città hoggi di è populata asai et abudantisfol 3b sima di tutte le cosse necessarie, in particulare li doi sopra|| pag. 2 nominati fiumi producono gran quantità di pessi nobili come sturioni, morene, visce, carpioni, luci, e tenghe con altre specie diverse innumerabili, gli horti poi fano gran ortaglia con diversi frutti d'ogni sorte. In questa città si trouva una sola chiesa per nome San Giovanni Battista di ritto Romano et d' obediential e questa sola serve per la catedrale e per la parochiale, e tutte le functioni della chiesa si fanno in questa. Questa chiesa essendo in simil città è in buon loco, è ben custodita dalli singori mercanti Ragusei et in tutte le cose necessarie al culto divino provista d'utensili ecclesiastici, come di calici, patene, croci di argento, turibuli, pianete, altarini di ogni colore necessario di missa. Questa chiesa non ha bisogno di restauratione, poi che tengono gran cura di lei, nella medesima chiesa è parochiano un padre di San Francesco di minori osservanti con uno compagno in tutto doi, i qualli non manchano d'afaticarsi nella vigna del Signore administrando sanctissimi sacramenti, con gran diligenza predicando la parola del Signore con gran frutto dell'anime, con attender' ancho ad altri exereici spirituali, i qualli celebrano ogni giorno le sancte messe con concorso del popolo et nelli giorni festivi si canta messa dalli Signori Ragusei con li suoi vesperi. Nella medesima chiesa sono altari tre, reliquie nulle extra altaria. Festa loci festivitas Sancti Joannis Baptistáé, non ha intrate nisune. fol. 4a Confraternitates quatuor, videlicet Corporis Christi, pag. 3 Rosarii, Conceptionis| | et Carmeli con sue indulgenze. In questa città per hora non e' è né palazo vescovale, né intrate di sorte alcuna per esser tutto occupato e posseduto dalli Turchi, quando poi ariva, il vescovo è alogiato dalli signori Ragusei e Bosnesi. In questa città saranno le case di signori Ragusei 31, et di cattolici Bosnesi et di altra natione sarano case 135, ferano uni e li altri, saranno in circa le case in tutto di cattolici 166. Anime della natione Ragusina numero 90, anime della natione Bosnese et dall'altre nationi per la communione sarano in circa 700, li putti numero 50. Dentro la città in tutto saranno l'anime 840 e di forestivi 100 incirca. In questa città non si trovano altri sacerdoti cattolici for di questi doi sopra nominati padri di minori osservanti, né tampoco si trovano più. di monasterii, né di fratti, né di moniche. Appresso questa città tre miglie lontano si trova villa per nome Visgniza 13 sotto la medesima parochia di Belgradi, nella qualle saranno le case di cattolici 25, l'anime per la communion numero 85, putti 15, in tutto 100 anime. In questa città di Belgradi et in questa dioecesi feci tre volte la crisma, prima volta al primo di 14 9bre, la seconda alli 5., 13 Visnjiea, Belgrádtól kb. 7 km-re keletre a Duna partján Szerbiában (Jugoszlávia) 14 A szó tévedésből megismételve.