Thallóczy Lajos: Jajca (bánság, vár és város) története. (Budapest, 1915. Magyarország melléktartományainak oklevéltára. Codex diplomaticus partium regno Hungariae adnexarum 4.)
exercito pochissima speranza ne davano,.anzi ne preponevano assai esempi a la giornata acaduti et nuper visti, che sol un bassá de Bosna tante volté ad suo bello piacere é venuto sol con suo exercito a depredar Croatia, Corniola, Carinthia, corso in Friul, et salvo é ritornato per tutti questi paesi, in tanto de tempó non esser trovato nessuno, che lo opugnasse, et a noi imputando per obstinazione voler fare questo viazo. Nihilominus havendo compassione di quelli fideli cristiani utriusque sexus, quali pativano per la fede de Cristo in quella citade de tanta importantia a questo regno, certo mai non pensassimo mutarse de opinione, anzi fixa opinione haveamo che la desiderala fine veneria al presente successo, per adiuto de lo Omnipotente in lo quale unico era tutta nostra speranza, et non invano, come qui apresso intenderete. Havendo inteso che ogni homo cercava indusio ad tal viazo, ne fu forzo aproximarse al vado de Sava un Mercore da sera, zoé a di 7 de Zugno, et arivato, passar Sava sol con nostri 400 cavalli et 200 fanti sopra quello del Turco; per lo qual passar forono forzati passar ancora quella sera li ambi bani de Croatia, et molti altri, dove ne fo forzo aspettar el zorno sequente, finché passassero anche altri. Et Venerdi, come di sopra dicemo, se inviassimo, et quello medesimo giorno, zoé Mercore, quando passassimo lo fiume, quella sera se levő el bassá de lo assedio et ne vene incontra. Et lo ditto Venere se incominciorono a mostrare lá avanti la prima sua fortilitia, overo uno de quelli doi lochi, quali haveano fortificato et stropato con boli et repari la via. Noi visto questo, firmassimo tutte squadre quale facevamo caminare sempre in ordinanza. Firmato quelle, tolessimo una squadra de fanti legieri, et propria (vicina?) la nostra fantaria, tutti schiopetieri, insieme doi falconeti, et 500 guastadori et 600 cavalli legieri havendo deliberato desmontar a piedi infra la fanteria, insieme alcuni nostri zentilhomeni per dar coraggio a la fantaria. Et in quello che arivasemo al loco, se retrasseno li turchi senza deffender quello loco; qual facto spianar, fecemo restar tutta fantaria perfino che passorono tutte squadre. Passate che furono