VJESTNIK 6. (ZAGREB, 1904)
Strana - 101
101 fortezze di Clissa et suo Territorio, et delli Castelli di Sfigna, Salona, Saxo, Duare, Nutliach, Rachitiza, Daslina et Velino, quali sono sotto il Turco in Dalmatia; et sopra la mia fede li ho promeso di prenderli, et impatronirmene dopo passato San Michele prossimo futuro, à tutte mie spesse, et senza agiuto di nessuno, et darglili Iibberi nelle sue mani; con questo patto e conditione, che lui in termine di due mesi dal dì di hoggi mi assicuri con qualche chiarezza del Pontefice, che Sua Santità abbraccia questa santa opera, et si contenta che si facci sotto il suo nome, et auspicio, et conferma et ratifica la capitulazione, fatta col Serissimo Principe Carlo Arciduca di Austria, sotto il di 24 di Aprile 1581; promettendo di osseruarmi tutto secondo la promessa di Sua Serenissima Altezza; et subbito fatta l'impresa mandarmi una barca carga di biscotto con trecento archibusi da rota, et trenta da posta, poluere, et piombo abbastanza, et quatro o cinqui pezzi d'artiglieria; che il Signor Dio per sua diuina bontà ne fauorisca, et ci metta la sua santa mano, in salute di quelle pouere anime, et accrescimento di Santa Chiesa ; et infede della verità ho scritto et sottoscritto la presente di propria mano, et sigillata col mio solito sigillo, questo di 26 di maggio 1586. in Graz. Vatikanski Arhiv, Nunziatura di Francia sv. 20. f. 368. Copia della chiarezza da farsi dal Reverendo Padre Fra Angelo. Prepis. VI. 1586. 26. svibnja, Gradac (Uajerski). Doktor Petar Calvucci Firmanac izvješćuje državnoga tajnika sv. stolice kardinala Azzolino o predugovoru, sklopljenom sa fra Angjelom Trogirancem, moleč za papino odobrenje ; opisuje pak biedno stanje kliske raje. All'Illustrissimo et Reverendissimo Monsignor Decio Cardinal Azzolino et dignissimo Secretario di Sua Santità, Signor e Patron mio sempre Colendisime. Roma. Illustrissimo e Reverendissimo Monsignore et Signor et Patron mio Colendissimo ! riavendo io già molto tempo fà havuta notitia di un trattato che si trama per ricuperar Clissa, fortezza di importantia in Dalmatia, et sangiacchato de Turchi con il suo Territorio, et li due castelli chiamati Salona e Sfigna, ho fatto ogni opra di troyar di conoscere l'Autore, che è un Rdo. Padre fra Angelo de Trau, et persuaderli che, per essere lui religioso, douesse lar questo aquisto à Santa Chiesa, dalla qualle potrebbe sperare maggior cose, che da altri Prencipi, et ancorché io del continuo mi sia sforzato di farlo condiscendere per far cosa grata a Sua Santità N. S., qual per fama conosce zelosa di augmento di Santa Chiesa, non di meno per hauer il detto Rdo. trattato con questo Sermo Prencipe, non ho potuto mai ottenere l'intento mio sino a quest hora ; doueche hauendone al fine hauuto bona risolutione, lodato Dio, non ho uoluto mancare di darne ragguaglio a V. S. Illma. et Rma. ; accioche per mezzo suo tratti questa Santissima opera, dicendoli che questo Padre fin dell 81. ha trattato et negotio con questo Sermo. Prencipe ; il quale essendosi accertato col mandar homeni periti nel loco, che l'aquisto di Clissa è di grande importantia, et riuscibbile per questo mezo, ha accettato il partito, fatta capitulatione, et generosa promessa di rimunerare l'Autore con tutti i suoi seguaci, come lo può vedere dalle copie incluse, 1 ) che non mando gli originali por non correr pericolo di perderli per la posta etquando bisognasse si mandassono, purché il Padre sia certo di rihauerli; et intanto l'Impresa saria stata fatta, se non fosse successo un gran sinistro ; perche li Uscocchi di Segna havuta, notitia di questo trattato, ritrouandosi dentro delli confini una volta, et intendendosi con uno di dentro, che uoleua levar questa gloria al Rdo, sene uolsero impadronire, con dir che il Rdo. era con loro ; ma la cosa non ») Sr. gori 1580., 1581. KNJIŽNICA DL DRŽAVNOG ARKIVA U ZAGREBU,