VJESNIK 7. (ZAGREB, 1937.)

Strana - 50

50 tic- ho descritto in questi capitoli il mio sentimento, li quali considerati bene da vosi sign, illus. con tutti gl'illusi et eccel. signori, et poi se li pa­reranno ä proposito seritira per abbocamento, che desiderava! di fare meco, se puoi non gli piaceranno o ne mutaranno o aggiungeranno alcuno, e di tutto quello, che determinaranno, mene faccino consapevole, aericene se bene si ritroviamo disuniti di corpo, siamo uniti di animo. Par non multi­plicare poi parole, et carta dira a monsignor illustrissimo a Scutari, che 10 saluto di cuore, come faccio parimente col signor canonico Uscouich, ingratiandoli ambi doi delli saluti mandatemi e dell'affetto che mi por­tano. Circa del mio nepote le dico, che se vuole venire, che venghi ma trasvestito et col corriere, ma se ha panura, che non si metti in viaggio. Et venendo le ponno conferire a bocca il determinato da vost. sign, illusi, alli quale per fine faccio riverenza. Corbino li 10 settembre 1648. Di vost. sign, illusi e rever. Quanto ho pensato esser necessario per compire l'impresa ho de­scritto in questi puochi capitoli che segvono quai sono. Primieramente m'avvisaranno sei o otto giorni prima per poter metter mi all'ordine et haver tempo di congregar l'esercito-, et nella mede­sima notte, che compariranno possa con buoni parimente esser vicino, et 11 giorno secondo incontrarsi gl'uni con gl'altri. Perche questi nostri m'hanno protestato, che senza veder l'armata et udire sparamenti di canonate non voglino in modo alcuno esponersi all'impresa, essendo stati molto scotati per il passato, le di cui piaghe non è ancor saldato ne so quando si sai dara. 2. ° Avertino di non far veder l'armata in questo mare, accio non possa penetrarsi intento nostro, ma in una notte resto tra­mite senza ponto fermarsi venire a questa volta, et la notte passando avanti Dolcigno potranno lasciare le galere e vaselli che l'apparezanno necessarii si per metterli li terrore, che per evitare che non fugino con le loro fuste et vadino per la Boiana o in Scutari, o alta Vallona, et cosi anco sara presa la bocca della Boiana. 3. ° Perche parmi sia necessario prender prima Alessio con tutto quel passo, accio non possi passar l'aviso, che li potrà andar da questa parte di Croia, e Tiranno; però bisogna che il corpo della armata mag­giore venga al posto di S. Giovanni di Medua, e senza indugio verano l'istessa notte parte della soldatesca tragetarla per il fiume Drino con barche armate, et altre barchette et una buona parte per terra, ä che vadi­no subito sotto Alessio alla sorpresa di quelo, che non essendoni molta gente con l'aiuto die Dio senza molta fatica riuscirà il colpo, et mi si potrà fare piazza d'arme.

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