ARHIVSKI VJESNIK 3. (ZAGREB, 1960.)
Strana - 123
Vi darö un'incarico confidenziale, al quale, malgrado la seccatura, sono eerto che vorrete prestarvi, molto più che sono pregato dal comune amico Pullich. 6 Egli ha saputo che un certo Dr Pavissich 7 prête ed ispettore delle scuole normali, vero tipo di burida Dalmatinska, forse lo conoscerete, quando fu a Ragusa l'anno scorso ha parlato male dell' ispettore. Koren, 8 e ciö alio scopo di contrariare la nomina di quest' ultimo al posto di ispettore, che esso si lusingava di ottenere. Con chi abbia parlato non saprebbe dirvelo, ma probabilmente con quella cara perla del Monsignore, 9 o con i Gesuiti, o con qualche altro simile personaggio. I mezzi come saper ciô lascio 'alla v(ost)ra accortezza; snam da ti basta .... rasumiemo se. Solo vi raccomando alia lontana, perché il cane non si svegli. Del resto non vi affannàte, e se vedrete che non potete saperne niente, sve slo stesiem. Quando mi scriverete informatemi su qualche pettegolezzo frutto del passato carnevale. Scto je od male od granarisa? Scto od matrimonia i od drughieh malieh i velikieh krikuliniza? Jesu li svi nasci sdravi kako tići? Se vi è esito alla spezieria di Rob o sublimato? Cosa è del processo di Padre Tomo? Cosa dei Gesuiti? ecc. ecc. Salutate molto Orsat, 10 e ditegli che ora potrà provare per esperienza ii noto adagio dei nostri buoni venti, vaglia se uprtit u fabbriku sa snat scto je fabbrika. In luogo di fabbrica mettete quadriglia ed avrete la sentenza del nostro immenso Donatovich. Assieme alla présente riceverete un pacco con entro semi di poponi e cocomeri che Slade manda ad Orsat, unitamente a molti saluti per tutti due. Pur troppo la mia povera barba ha subito l'operazione del ben pensante rasojo; v'ho lasciato perô un vestigio colla cosi detta mosca, la quale ne terra il lungo, finchè i 'tempi mutati permettano che torni a crescere rigogliosa ad majorem honorem della barbuta umanità. Dimesso quel cappello ail' Ernani e tolta la barba ho assunto un contegno dignitoso quai s'addice a pubblico professore cui sono affidate le sorti delle speranze della patria; e perché assieme ai untiglioni conservatori il costume sia completo, ho ordinato un capello di lepre, ad usum dei braghieri, colle aie convenientemente larghe. Quando mi vedrete v'incutero rispetto e venerazione, nè vi verra più voglia di passare ai mezzi coercitivi. Contraccambiate i saluti aile buride tutte, e continuate ad amare L' aff(ezionatissim)o v(ost)ro Mihat 1 Nikola I Pavlovič (1796—1855), ruski car. 2 Jadrov dr Vincenzo, liječnik u Šibeniku, tada vjerojatno nastanjen u Zadru. 3 Pucić knez Mato, Nikov stric. 4 Posprdni naziv Ferdinanda ÏI Napuljskog. 5 Menčikof Aleksandar Sergejevič, ruski državnik. 6 Pulić dr Gjuro, profesor, upravitelj više zadarske gimnazije, od 1861. godine narodni zastupnik u Saboru dalmatinskom. 7 Pavissich dr Luigi, školski inspektor. 8 Koren Vincenzo, školski savjetnik namjesništva u Trstu, dugogodišnji izaslanik na završnim ispitima više zadarske gimnazije. 9 Jedrlinić Toma, tada biskup dubrovački. 19 Pucić Orsat (Medo), Nikov brat, pjesnik. — 123 —