Vízügyi Közlemények, 1934 (16. évfolyam)
4. szám - XI. Szakirodalom
38 mazione di Kenessey. Spetta anche all'ingegnere ungherese Dott. Einwachter, un merítő sul lavoro del quale abbiamo riportato nel 2° fasciolo dell'annata 1932 eb" questa rivista. Sperimenti sistematioi mettevano in rilievo che il probléma della protezione della piatea a valle non si puö attendibilmente risolvere che solamente mediante sperimenti antecedenti su modelli. La fig. 7a rappresenta un tale sperimento eseguito nel laboratorio del Politecnico di Budapest sotto la gestione del Prof. Rohringer. VIII. LAVORI DI RIPRISTINAMENTO DELLTMPIANTO IDROVORO DI KARAPANCSA. D. IHRIG. L'articolo s'occupa della revisione e dei lavori di ripristinamento dell'impianto idrovoro di Karapancsa. Questo impianto serve alio scolo meccanico delle acque interne accumulatesi sull'isola Margitta cioè d'un compartimente di ettari 26.000. L'edificio delle macchine fű costruito nel 1904 su una piatea di calcestruzzo appogiata a un sottosuolo fangoso. All'edificio idrovoro è collegato il pozzo per adescamento ed il tubo di scarico. (Fig. 2a) Nel 1926 si èdemolitoil pozzo di adescamento e se n'è costruito un altro più profondo. Nel 1929 esaminando il pozzo di adescamento e l'edificio idrovoro si trovô che il fondo e le pareti del pozzo si screpolavano distaccandosi dalla parete dell'eclificio. Nell'ipotese che il movimento d'acqua fra tubo di scarico e pozzo di adescamento, generate dal carico idrostatico talvolta maggiore di 2-8 m, causô scavi rilevanti sotto l'edificio e pozzo, si cercava di determinate la misura di questo scavi mediante iniezioni sperimentali di cemento fuso. I posti delle iniezioni sperimentali sono indicati nella fig. За ai numeri 1, 2 e 3. Le indagini hanno accertato che sotto l'edificio si è prodotto uno scavo orizzontale, sotto il pozzo perô un verticale. In base ai risultati delle indagini si sono eseguiti i seguenti lavori di ripristinamento. Gli scavi furono riempiti con cemento iniettato avendo tenuto conto delle condizioni seguenti : annullamento del movimento delle acque nel sottosuolo, scelta del materiale e della pressione d'iniezione da applicare, collocazione dei tubi d'iniezione, fissazione della profondità d'iniezione, ordine progressivo dell'iniezione, importanza delle iniezioni di controllo. Nella fig. За i posti d'iniezioni sono numerati nell'ordine della esecuzione, i quadrati perô rappresentano le quantità di malta di cemento iniettate. Mediante 44 tubi d ; iniezione, a pressione di 0-5— 1-0 atm., in 21 giorni lavorativi 320 quintali di cemento erano iniettati, equivalenti a me 35-8 di malta densa mescolata in rapporto 1:1. La spesa dell'iniezione di ogni inc di malta ammontava a 197 pengő. La fossa di prestito accanto all'edificio idrovoro fù riempita, il tubo di scarico perô allungato con tubi di ferro saldato del diametro di 1300 mm e d'uno spessore di 10 mm (fig. 5). Il pozzo di adescamento fu rinforzato seguendo il principio che il pozzo di adescamento deve essere stabile, impermeabile ed indipendente daU'edificio idro-