Vízügyi Közlemények, 1933 (15. évfolyam)

2. füzet - XVII. Kisebb közlemények

90 La struttura del terreno è dovuta alla calce nei terreni neri (cernosjom), che offrono sempre una buona sofficità. Nelle regioni cernosjom le forze della Natura aiutano l'agricultore lasciando per questo un facile lavoro. Basta tenersi sull'intese di evitare uno sminuzzamento inoltrato che cagionerebbe il guasto della struttura. Anche un peggioramento temporale della struttura non significherebbe nessun pericolo dato che il cernosjom ha la capacità rigenerativa. Si deve semplicemente lasciare in balia di sè. La costituzione del terreno dipende maggiormente dagli ioni idrogenici (pH) nei terreni detti podzol. Questi sono terreni dai quali la calce è dilavata sotto l'ef­fetto di precipitazioni abbondanti. Lo stato soffice di tali suoli risulta incostante, l'umidità disunisce le briciole e dopo che riseccato si formano grandi e dure zolle di cui la frantumazione richiede un arduo lavoro dell'agricoltore. Il sodio venne in effetto nei terreni salati, dove predomina il bicarbonato di sodio che influisce molto sfavorevolmente sui caratteri fisici del suolo inquan­tocchè rende impossibile la formazione d'una costituzione soffice. VII. QUALCHE CORRELAZIONI DELL'IRRIGAZIONE COLLA SCIENZA DEL SUOLO. GYULA SZILÁGYI. L'Autore rende conto del suo viaggio di studio fatto in America riassumendo le sue osservazioni in una serie di saggi deiquali primo è l'articolo presente. In connessione del problèma dell'irrigazione sul Grande Bassopiano Magiaro importano molto le esperienze raccolte negli Stati Uniti d'America, dove nei grandi impianti d'irrigazione creati nell'ultimo trentennio si fecero indagini approfondite. Gli esperimenti si estendono sugli effetti del clima, delle condizioni del suolo, della qualità dell'acqua irrigua e sono spiegati in base a metodi scientifici. L'articolo rivolge in primo luogo agli ingegneri bonificatori e riassume prima di tutto le nozioni fondamentali della scienza del suolo. L'acqua è presente nel suolo in forma : di umidità cioè l'acqua igroscopica ed in forma di acqua freatica. I movimenti dell'acqua sono : la traspirazione, l'evaporazione, e la percolazione. Un'ulteriore importante concetto è la capacità di immagazzinamento d'acqua del suolo. Dal punto di vista dell'irrigazione è desiderabile che lo strato superiore, intrecciato dalle radici immagazzina abbastanza acqua per sopperire al fabbisogno della vegetazione durante l'intervallo fra due periodi d'irrigazione. L'entità della traspirazione varia secondo la costituzione del terreno : vi influisce sensibilmente il tenore in sali più precisamente la quantità e qualità dei sali disciolti nell'acqua igroscopica. Il liquido circolante nel suolo non è adatto per caratterizzare la salinità del suolo perchè la sua concentrazione varia continuamente, inoltre il tenore com­plessivo in sali del suolo non è sempre nello scioglimento, per questa ragione la salinità è espressa sempre nel percento di peso del suolo secco. In connessione a questo l'Autore dà una breve rassegna sui principi dell'analisi chimica del suolo e sul modo della pubblicazione dei costituenti. Tratta le materie costituenti del suolo e cioè dai punti di vista della solubilità. Rassegna poi sul processo di cambia-

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