Folia Theologica 20. (2009)
Fehér Tivadar: Qohelet 5,17-19
60 FEHÉR, Tivadar I. Qohelet 5,17-19 nel suo contesto Queste tre righe ehe vogliamo analizzare si trovano in una piú grande unità di Qo 5,9-6,9. La sezione unisce il suo contenuto per cui i commentatori le hanno dato un proprio titolo: "ancora sulla ricchez- za", "Ambivalenz des Reichtums", "The uncertainty of riches", "Wealth and poverty" etc.1 In quest'unità si puo trovare uninteressante struttura concentrica secondo gli approcci al tema della ricchezza: a. 5,9-11- proverbio b. 5,12-16- un punto di visto negativo c. 5,17-19- un punto di visto positivo b. 6,1-6- un punto di visto negativo a. 6,7-9- proverbio.2 Se guardiamo il problema centrale "la ricchezza" più attentamente, possiamo vedere che per Qo essa si cambia in domanda sulla relazione dell'uomo verso i béni terrestri. Cioè, diventa un atteggiamento interno, in cui si manifesta la propria saggezza per poterne approfittare, goderla nella vita, o esserle soggiogato, ed essere privato della gioia. In questo senso si pu6 trovare una forma ben creata dall'autore dei versetti 5,12-6,6: 5,12-14- ricchezza senza gioia 5,15-16- povertà senza gioia 5,17- povertà con la gioia 5,18-19- ricchezza con la gioia 6,1-5- ricchezza senza gioia 6,6- povertà senza gioia.3 Nella prima sezione (5,12-16) incontriamo una esperienza di Qo: Tr>n - "ho visto". Questo si riferisce in senso negativo al ~\U)v 1 SCHWIENHORST-SCHÖNBERGER L„ Kohelet (HTK), Freiburg-Basel-Wien 2004, 326; KEIL C. F. - DELITZSCH F., The Book of Ecclesiastes, (Grand Rapids) Michigan, 1980; KRÜGER T., Qohelet (MN) Minneapolis 2004. 2 KRÜGER T., Qohelet, 118. 3 Ibid. Qohelet, 118.