Folia Theologica 15. (2004)
István Ivancsó: I Santi Innocenti nei testi liturgici della Chiesa Bizantina
I SANTI INNOCENTI NEI TESTI LITURGICI 53 benignamente la nostra preghiera, come ii sangue dei venerabili bambini, e abbi pietà di noi!"37 Qui la convinzione è forse più chiara di quella precedente nel senso che si puö chiedere tutto questo, perché il testo liturgico im- plicitamente afferma che gli Innocenti si sono già salvati. 3. II loro titolo di "santo" Esaminato tutti i testi liturgici della festa, arriviamo alia conclusione, ehe questi testi dichiarano quattro volte come santi gli Innocenti uccisi di Betlemme, tre volte invece come bambini venerabili. Non lascia neanche questo fatto il minimo dubbio, ehe i testi liturgici li guardano uniformemente ehe si sono già salvati, dunque sono veramente santi. Cosi non è sorprendente ehe nel volume di dicembre, nel titolo dei giorno 29, subito ci incontriamo con questo fatto. II titolo, infat- ti, contiene il seguente: "Memoria dei santi bambini uccisi da Erode".38 Anche il sinassario che présenta brevemente la festa serive lo stesso: "Il 29 di questo stesso mese, memoria dei santi bambini uccisi da Erode in numero di quattordicimila".39 Infine, lo stesso titolo, "santo", si ritrova nel canto principale della festa: "Lasciati commu- overe, Signore, per le sofferenze patite per te dai santi".40 Infine, Tautore anonimo delTExapostilárion delTorthros similmente ad Andrea di Creta41 - ehe Tha fatto in un canto dei vespro - dà un invito per gioire per la morte degli Innocenti. Infatti, loro divennero vittime perfette per Cristo, perché sono morto per lui, e cosi hanno raggiunto la salvezza. Eccone il testo: "Betlemme, non essere triste, ma sta' di buon animo per Tuccisione dei santi bambini".42 quaranta volte, cento volte. - AI tema si veda il nostro scritto: „Uram, irgal- mazz!”, (Liturgikus szilánkok 8), in Görög Katolikus Szemle 11 (2002) 2. [“Signore, Pietà”, (Frantumi liturgici 8), in Rivista Greco-cattolica] 11 (2002) 2. 37 Nell’orthros, Canone degli innocenti: ode VIII, strófa 2, in Ménaia II, 664. 38 II titolo della festa, in Ménaia II, 658; Anthologion, 1197. 39 Sinassario, in Ménaia II, 663; Anthologion, 1199. 40 Apolytíkion dei santi martiri, tono 1, in Ménaia II, 659; Anthologion, 1197. 41 Cfr. nt. 28. 42 Exapostilárion dei bambini, in Ménaia II, 665; Anthologion, 1199.