Folia Theologica 15. (2004)
István Ivancsó: I Santi Innocenti nei testi liturgici della Chiesa Bizantina
I SANTI INNOCENTI NEI TESTI LITURGICI 49 Anche Giorgio, Tautore del canone delTorthros, redige la sua convinzione ehe gli Innocenti si sono salvati: "hanno fatto lumino- samente ingresso da Dio, dal giudice della gara".18 II tema del- Tingresso cambia nei testi liturgici in guida: "Oggi il coro degli Innocenti viene guidato al nato dalla Vergine, al Creatore e Re, e come sacrificio benignamente accettato, vengono immolati già pre- cedentemente, nella fede".19 Pero, la guida verso Dio nello stesso tempo significa anche Toffertorio - in base ai testi originali greci -, ehe è ritrovabile due volte negli inni. Il guidare gli Innocenti da Cri- sto e offrirli a Lui significa ugualmente la loro salvezza. Per questo uno dei canti dice: "è stato offerto un coro di bambini, reso ben giu- stamente luminoso nelTanima limpida".20 Anche Cipriano, il mona- co studita puo redigere il tema in modo simile: "Primo sacrificio alia tua nascita immacolata, o Cristo Dio, sono stati i bambini. Erode in- fatti, volendo metter le mani su di te... ti ha offerto senza saperlo un coro di martiri".21 Allora, questi due ultimi canti manifestano la convinzione liturgica ehe il martirio e il sacrificio per Cristo fa nascere la salvezza. La redazione della salvezza degli Innocenti appare anche in modo molto semplice, quando Tautore anonimo descrive dei Signore, esistente prima dei secoli ma divenuto bambino, in connessione con gli Innocenti: "tu li hai fatti abitare nelle eterne dimore".22 Giorgio, Tautore del canone delTorthros tratta un po' più dettagliata- mente lo stesso, e cioè che gli Innocenti hanno raggiunto la loro meta e gioiscono della vita eterna: "Innocenti bambini, vi siete tra- sferiti da Dio, che vi ha dato la vita eterna".23 Con ogni probabilité non è per caso, ma qui Taccentuazione delTinnocenza è proprio vo- lontaria. Infatti, Tautore serivé nella stessa strófa che gli Innocenti hanno terminato la loro vita "con una morte gradita a Dio", e ehe si sono trasferiti "dal Giudice della lotta". 18 Nell’orthros, Canone degli innocenti: ode IX, strófa 3, in Ménaia II, 664. 19 Nell’orthros, Kathisma, tono 4, in Ménea II, 661. 20 Al Signore, ho gridato, terza stichirá, tono 4, in Ménaia II, 658; Anthologion, 1195. 21 Nell’orthros, Apósticha stichirá, prima strófa, tono 1, in Ménaia II, 666; Anthologion, 1200. 22 Al Signore, ho gridato, terza stichirá, tono 4, in Ménaia II, 658; Anthologion, 1195. 23 Nell’orthros, Canone degli innocenti: ode VIII, strófa 3, in Ménaia II, 664.