Folia Theologica 14. (2003)

Attila Puskás: Argomento in favore dell'esistenza di Dio nella filosofia di Georg Scherer

ARGOMENTO IN FAVORE DELL'ESISTENZA DI DIO 125 chiariscono direttamente il contenuto di questo concetto, un punto di partenza per la comprensione di ciö puö essere anche l'affermazione in cui il nostro autore stabilisée un parallelo tra l'incondizionatezza della liberté e quella dei senso. Se alia liberta in- condizionata corrisponde un senso incondizionato, a partire dal si­gnificato dell'incondizionatezza della liberté si puö intendere il si­gnificato del senso incondizionato. In secondo luogo cercheremo di capire il fondamento del postulato stesso secondo cui all'incon- dizionatezza della liberté deve corrispondere un senso incondizio­nato67. 5.2.1 II significato del senso incondizionato Come abbiamo visto, Scherer distingue due momenti della liber­té esistenziale: il contenuto di senso e l'autodeterminazione. II pri­mo momento sta a significare ehe quando la liberté formale diventa reale ciö avviene sempre in vista di qualche contenuto di senso. L'uomo nelle sue decisioni, determina sé stesso per sé stesso (auto- determinazione) sempre in relazione a qualcosa differente da sé, in relazione all'altro ehe funge per lui da contenuto di senso. Il secon­do momento sta nelEautodeterminazione stessa, vale a dire, nel fat- to ehe l'origine, la fonte delle decisioni dell'Io è effettivamente l'Io stesso e nessun altro. Sebbene la liberté umana sia limitata, in quan­to di fatto viene esercitata sempre in determinate circostanze e con- dizioni (condizioni biologiche, storiche, psicologiche), eppure è in- condizionata nel senso che nell'ambito delle sue possibilité limitate e delle condizioni da cui dipende l'uomo puö sempre prendere po- sizione. Il fondamento trascendentale di questo momento incondi­zionato della liberté è l'autocostituzione dell'Io, ehe autodifferen- ziandosi dal tutto, costituisce la sua sussistenza e identité ontologica. L'incondizionatezza della liberté ha due aspetti: l'uomo determi­na sé stesso per sé stesso, è veramente l'origine dei suoi atti (aufo-determinazione); l'autodeterminazione funziona e rimane va­lida in qualsiasi circostanza o condizione (stabilité). Il secondo aspetto non fa altro ehe esplicare il primo, l'autodeterminazione cioè in relazione aile condizioni. Voglio determinarmi Io stesso in 67 «Steht es so, dann muß nach dem Gehalt gefragt werden, der dem Maß einer unbedingten Selbstbestimmung gemäß ist, also selber unbedingt sein muß. Solche Unbedingtheit zeigt sich in der Verwiesenheit des Ich auf Sinn. SCHERER, Reflexion — Meditation - Gebet, 30.

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