Folia Theologica 8. (1997)

Edoardo Barbieri: Panorama delle traduzioni bibliche in volgare prima del concilio di Trento (Parte I)

PANORAMA DELLE TRADUZIONI BIBLICHE 193 et ello lo tolea en braço e laldava Dëo Pare e fasevali vedere E poi si pregava Cristo ehe lo lassasse andare o’ ch’era li soi paroni ch’elo lo speteria et a lui fasea solaço che i le fasea tocare quelo ch’era so plassere. ch’Elo li fasesso questo: et en quella passe stare ch’era stati sancti e boni, de chi a ch’Elo vegneria (Le 2,22-32)63 Alla produzione agiografica in senso proprio si rifanno anche leggende volgari dedicate alle vite dei santi noti dagli scritti del Nuovo Testamento. Anche qui, a fianco di episodi e racconti derivati da compilazioni extracanoniche, si affiancano interi brani cavati dagli scritti neotestamentari. Si veda a esempio la Leggenda di san Giuseppe, opera del tardo XV sec., forse da attribuire al francescano Filippo da Rôdigo, noto promotore del culto del santo esaltato come “vergine perpetuo”; l’estratto ehe segue riguarda il racconto dell’Annunciazione: E l’angelo disse a lei: «Non temere, Maria, imperö che tu hai trovato gratia appo Dio. Unde, ecco che tu conceperai nel ventre tuo e parturirai uno figliolo, e chiamarai el nome suo Iesù. Questo sarà grande, e sarà chiamato figliolo de l’Altissimo e darà a Lui el Signore la sedia del suo padre David e regnarà nella casa de Iacob in eterno, et el suo regno non averà fine». E Maria disse: «Come sarà questo, imperö ch’io non cognosco uomo?» E l’angelo disse a lei: «Lo Spirito Sancto sopraverrà in te e la virtù de l’Altissimo obumbrarà te. E colui che nascerà sarà sancto e sarà chiamato figliolo de Dio. Et ecco Elisabeth cognata tua, la quale ha conceputo uno figliolo ne la vechieza sua, e questo è il mese sexto de la sua gravideza ehe è stata chiamata sterile, imperö che non è impossibile appo Dio ogni parola». Alora disse Maria a l’angelo: «Ecco l’ancilla del Signor: sia fatto a me secondo la parola tua!» (Le 1,28-38)64 A Firenze negli anni ‘70 del XV secolo Lucrezia Tornabuoni, madré di Lorenzo il Magnifico, serisse alcuni poemetti interamente dedicati a narrare le vicende di alcuni personaggi biblici. Si trascrive un passo della 63 G. FRASSO, «Un frammento di “Vangelo dell’infanzia” in versi?», in Italia medioevale e umanistica, 31 (1988), pp. 127-149: 146-147. 64 E. BARBIERI, «Une vie de saint Joseph du XVe siècle peu connue», in Cahiers de Joséphologie, 37 (1989), pp. 195-255: 216-218.

Next

/
Thumbnails
Contents