Folia Theologica 8. (1997)
Velasio De Paolis C. S.: Cultura della vita o cultura della morte? Ossia diritto della vita o della morte?
14 V. DE PAOLIS della vita e usurpare la conoscenza del bene e del male, egli recide le radici della vita ed è in préda alla morte. 3. La radice ultima di ogni minaccia alia vita: I’ eclissi dei senso di Dio e dell’ uomo II Papa guarda lo scenario della situazione attuale. Ha sotto gli occhi in particolare le minacce attuali alla vita umana, particolarmente verso la vita che non ha ancora visto la luce e quella che ormai volge al termine dell’ esistenza terrena. Egli valuta le attuali minacce alla vita alla luce del primo omicidio, del quale ci parla la Bibbia: 1’ uccisione di Abele da parte del suo fratello Caino. In ogni minaccia alla vita si ripete il dinamismo di quella prima minaccia. II Sommo Pontefice scorge la radice ultima della minaccia alla vita nella eclissi dei senso di Dio e dell’ uomo. L’ una e 1’ altra vanno di pari passo con un’ idea perversa di libertà e 1’ un’ idea aberrante del diritto. II Papa afferma: “Il Vangelo dell’ amore di Dio per I’ uomo, il Vangelo della dignità della persona e il Vangelo della vita sono un unico e indivisibile Vangelo” (n. 2). 4. Intento della presente riflessione Noi ci proponiamo di entrare nel discorso del Papa, a partire proprio dal grido di stupore dello stesso Sommo Pontefice ehe rimane quasi sconcertato di fronte ad una società che, mentre esalta il diritto alla vita, proclama e difende il diritto di sopprimere la stessa vita, particolarmente là dove essa è fragile, all’ inizio e alla fine dell’ esistenza umana. Con il Papa vogliamo scoprire anche le radici culturali di tale mentalité, che il Papa qualifica come contraddittoria. E’ una caratteristica particolarmente dei recenti documenti della Chiesa soffermarsi ad individuare ed analizzare le radici culturali della mentalité dominante o comunque diffusa. Con ciö, mentre da una parte si prende atto ehe la cultura non è più permeata dalla visione cristiana della vita, dali’ altra si stima necessario mettere le radici al sole di una cultura, che, allontanatasi da Dio, non riesce neppure a dare un senso al bene più prezioso dell’ uomo, ossia la sua vita. La cosa più grave e ehe deve fare pensare seriamente è che il discorso del papa ha una sua particolare attualitá soprattutto nei paesi nei quali la stragrande maggioranza della popolazione si proclama cristiana o cattolica. Si íratta di segni chiari della profonda seristianizzazione del mondo moderno, costituito da paesi eristiani.