Folia Theologica 5. (1994)
Rinaldo Bertolino: L'obiezione di coscienza nello Stato e nella Chiesa
L’OBIEZIONE DI COSCIENZA 39 Di fronte all’ampliarsi delle realtà che pretendono essere ricollegate alla coscienza e di ricondursi, omisso medio, alla tradizionale obiezione, ne è conseguita non soltanto la maggiore problematicità dell’istituto, ma talo- ra la sua equivocità; e 1’obiezione di coscienza, mal compresa, ha finito con 1’essere guardata con immeritati sospetti. Essa continua ad avere in- vece, a mio giudizio, aneor oggi, un suo fondamentale significato e una sua ineliminabile funzione rispetto agli ordinamenti giuridici e a porsi come problema di decisivo rilievo, teorico e pratico, sotto più di un pro- filo: sotto quello giuridico e sotto profili politici e teorici. Occuparsi dell’obiezione significa invero occuparsi dell’uomo, se la coscienza, obbedire alia quale »è la dignità stessa dell’uomo« sia »il nucleo più segreto e il sacrario dell’uomo«.10 11 Di un uomo, non preso in conside- razione nella sua astrattezza, ma in situazione (Mensch im Gefüge; homme situé)}1 Un ’uomo’ individuale e comunitario, ’totale’12, alla cui pro- mozione e integrale sviluppo sono intrinsecamente chiamati la Chiesa e lo Stato. Di fronte al moltiplicarsi storico e alla intervenuta ’metamorfosi’ delle obiezioni13, ehe potrebbero sinanco ingenerare il timore di una «esplosi- one euforica dell’istituto»14, si è concluso da parte di una dottrina parti- colarmente attenta al tema ehe la sua ricostruzione concettuale, difficile nella pratica, sarebbe improponibile teoricamente come «categoria juridica abstracta y unitaria».15 In questa relazione intendo invece provare ehe è ancora possibile pervenire a una configurazione giuridica unitaria delle odierne obiezioni; ehe anche esse sono riconducibili al diritto di obiezione di coscienza, come 10 GS. 16,1-2. 11 Sui punto vedasi 1'importante contributo di A. BALDASSARRE, voce Liberta. I) Problemi generali, in Enc. Giur., vol. XIX, Milano 1990, pp. 1 ss., qui p. 24. 12 La nozione di 'cittadino totale', the complete citizen, delle democrazie liberali propria a R. DAHRENDORF, Citizenship and Beyond: the social Dynamics of an Idea, in Social Research 1974, pp. 673 ss., viene appropriatamente utilizza- ta da A. BALDASSARRE, op. e loc. cit. 13 Sul punto si veda la ricca riflessione di L. GUERZONI, L'obiezione di coscienza tra politica, diritto e legislazione, in AA.VV., L’obiezione di coscienza tra tutela della libertà e disgregazione, cit., specie a pp. 181 ss. 14 R. NAVARRO-VALLS, op. cit., p. 486. 15 J. MARTINEZ-TORRÓN, Las objeciones de concienda y los intereses generales del ordenamiento, in Revista de la Facultad de Derecho de la Universidad Comp- lutense de Madrid, estr. da Número 79 (Anuario), p. 209.