Folia Theologica 2. (1991)
Csaba Ternyák: Abba' nel pensiero di Joachim Jeremias
ABBA 51 Seguendo il metodo già segnalato, il nosfro autore cerca prima di tutto lo stadio più antico della tradizione, e lo trova nella versioné lucana del Padre Nostro (Lc 11, 2-4), nel grido di giubilo (Mt 11, 25) e nella preghiera del Getsemani con l’invocazione Abbà (Me 14, 32-42). Egli osserva subito che “con ci6 non si vogliono svalutare gli altri esempi”.101 Lo studio dei diversi strati della tradizione evangelica attesta concordemente che Gesù ha invocato Dio come Padre nelle preghiere. Ma il fatto più importante è che lo invocava cosl in tutte le preghiere, con la sola eccezione dei grido sulla croce: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” (Mc 15, 34). Qui compare il termine “Dio”: cio è dovuto alia citazione letterale dei Sal 22, 1. La costanza della tradizione mostra che tale uso dell’invocazione “Padre” era cos! profondamente radicato nella trasmissione delle parole di Gesù da indicare con assoluta certezza Gesù stesso come principio di tale tradizione. L’uso costante del termine “Padre” nelle preghiere di Gesù si présenta già come un dato abbastanza nuovo in se stesso, considerato che tra gli usi vari delle denominazioni rivolte a Dio nella preghiera, quello di “Padre mio” non è documentato nella letteratura dell’antico giudaismo palestine- se. Ma il dato ancora più importante e nuovo della preghiera di Gesù è che rende più vistosa la dissomiglianza con il suo ambiente religioso e che la invocazione “Padre” è stata rivolta a Dio costantemente con il termine Abbà.102 3) Abbà come invocazione di Dio nelle preghiere di Gesù J. Jeremias ha mostrato con validi argomenti ehe nelle preghiere di Gesù il termine Abbà costituisce il fondo aramaico di tutte le invocazioni a Dio Padre. Il primo argomento è costituito dalle oscillazioni di forma dei termini greci, oscillazioni ehe vanno dal corretto vocativo pater (Mt 11, 25. par. Lc 10 ,21) al quale Matteo aggiunge il pronome personale “mio” (pater mou) (Mt 26, 39), alia forma di nominativo con articolo ('o pater\ con valore vocativo (Mc 14 , 36).103 E’ chiaro dunque ehe si traita qui della varietà delle traduzioni. La forma vocativa e nominativa ricorrono poi 101 J. JEREMIAS, Abba, 57. 102 J. JEREMIAS, Teológia, 81. 103 J. JEREMIAS, Kennzeichen, 146, n.3; cf. S. SABUGAL, Abba... La Oración del Senor, Madrid 1985, 394..