Folia Theologica 2. (1991)
Csaba Ternyák: Abba' nel pensiero di Joachim Jeremias
40 Cs. TERNYÁK questa nuova terminológia - sottolinea J. Jeremias - ma “non è certo causale che la vasta penetrazione dell’espressione ’Padre celeste’ nella tradizione dei detti di Gesù rispecchiata dall’evangelo di Matteo cada nel tempo della maggiore attività di Johanan (50-80): la tradizione raccolta da Matteo ha preso forma nei decenni avanti l’80 d.C.”48 Nell’antico giudaismo si nota una certa tendenza all’uso popolare dell’esp- ressione “Padre celeste”. Ma con ciö non si puè dire ehe questo nuovo uso linguistico sia divenuto la designazione prevalente di Dio, anzi le testimo- nianze sono relativamente esigue - assoda J. Jeremias.49 Nella Mishna sono soltanto sette, nella Tosefta undid, nella Mekiltà sulFEsodo quattro, nei Sifrè sui Levitico cinque, mentre il Genesi rabbá non offre alcun esempio. Mentre il Targum dei profeti è molto riservato nell’ applicare a Dio l’invocazione “Padre celeste”.50 La posizione di J. Jeremias sull’uso di “Padre celeste” si puö riassumere cost: il significato che richiamava nel giudaismo palestinese, l’uso dell’ap- pellativo “Padre celeste” era da un lato l’impegno concreto dell’obbedi- enza attraverso la fedeltà alla legge si che propriamente e prevalentemente Dio era considerato solo il Padre dei giusti e la paternité divina diveniva correlativa dell’opera meritoria.51 Dall’altro lato esso esprimeva che Dio è l’unico soccorritore nell’ora dei bisogno, nel momento in cui nessun altro ci puö auitare, specie in ciö che concerne la disponibilité al perdono. J. Jeremias cita una testimonianza molto espressiva degli scritti essenici: “Mio padre non mi conosce e in confronto con te mia madré mi ha abbandonato. Eppure tu sei padre di tutti i tuoi fedeli (figli) e ti compiaci in essi corne una madré amorosa nel suo piccolo, e corne un padre premuroso tu stringi al petto tutte le tue creature.”52 48 J. JEREMIAS, Abba, 13. 49 Ibid, 14. 50 A. MARMORSTEIN, The old Rabbinic Doctrine of God I, London 1927, 121-122 e 136, n.29, e 143; cf. JEREMIAS Abba, 14, n.13; MARCHEL, Abba, Père, 111-112. 51 Si puô dire con G. SCHRENK („patér", in ThWb, V, 981): ,,1’espressione ,Padre” era come incollata ancora al sitema completamente diverso di una concezione legislativa”. 52 1QH 9, 35-36; cita: JEREMIAS, Abba, 17.