Folia Theologica 2. (1991)
Csaba Ternyák: Abba' nel pensiero di Joachim Jeremias
38 Cs. TERNYÁK anche del testo di Ger 3,19s., sottolineando che qui e negli altri testi simili (2 Sam 7, 14; Ger 31, 9) si trova la concatenazione delle promesse divine le quali saranno adempite con la venuta di Cristo (2 Cor 6, 16ss.).39 n. La patemità di Dio nelT antico giudaismo La costruzione del secondo capitolo del saggio Abbà ben mostra la conce- zione di J. Jeremias sulla Bibbia e il suo metodo egsegetico. Mentre nel capitolo precedente esamina i testi veterotestamentari (senza i libri deute- rocanonici - secondo la concezione protestante), in questa parte prende ad esaminare gli apocrifi40 di provenienza palestinese, perciô prescindendo da 3 Mach 5, 7; 6, 3.8; 7, 6; Sap 2, 16; 11, 10; 14, 3. Cosl rimangono soltanto quattro passi “dei quali perô due sono incerti e si debbono probabilmente espungere” (Tob 13, 4; Sir 51, 10).41 Dunque “per la Palestina...abbiamo solo due testimonianze: Sir 23, 1 e 4.”42 Quindi il nostro autore trattando del giudaismo palestinese esamina prima di tutto la letteratura rabbinica. 1. Il giudaismo ellenistico Per quanto concerne l’antico giudaismo ellenistico J. Jeremias fa soltanto poche osservazioni: “L’affermazione, tuttora sovente ripetuta, ehe l’ap39 W. MARCHËE7 Abba, Père, 165-166 e 201; cf. L.A. SCHÖKEL - J.L.S. DIAZ, I Profeti, Rome 1984, 497-498. 40 J. Jeremias parla dei libri apocrifi secondo la cocenzione protestante, in cui il 3 Macc e la Sapienzia sono menzionati insieme (cf. JEREMIAS, Abba, 12, n.3). La edizione italiana dei libro - probabilmente non voleva mettere il libro di Sapienzia tra i libri apocrifi - ha tradotto dal tedesco ,Jn den Apokryphen” in italiano „nei deuterocanonici”, facendo cosi confusione per i lettori itali- ani, perché mentre la Sapienzia è un libro deuterocanonico, il 3 Macc (con- ventiente anche al concetto cattolico) appartine agli apocrifi. Quindi la tradu- Zione è stata fatta non soltanto dal tedesco in italiano, ma anche dal protestante in cattolico perô non potendo eliminare le difficoltà ehe derivano dalla concezione diversa dei libri apocrifi. 41 J. JEREMIAS, Abba, 12; cf. 26, n.69: „Che in Sir 51, 1 si debba ravvisare uno stato costrutto... è garantito dal parallelismo: Io voglio glorificarti, Dio della mia salvezza (cf. Es 15, 2)”. In questo senso anche MARCHEL, Abba, Père, 69. 42 J. JEREMIAS, Abba, 25-26.