Folia Theologica et Canonica 7. 29/21 (2018)
Sacra theologia
LE CARATTERISTICHE DELL’ESPIAZIONE NELLA VITA DI FEDE IN UNGHERIA 43 munione si uniscono in modo intimo con il Redentore, possono acquistare grazia non solo per sé stessi, ma anche per tutti coloro a cui la messa viene offerta. Nei paesi, dove la funzione liturgica delle esequie spesso si separa dalia messa, la gente non credente spesso non percepisce l'impoitanza della Celebrazione Eucaristica per i defunti. L’aborto é una vera e dolorante piaga dell’umanitä, non solo nella nostra regione. II giorno liturgico dei Santi Martiri Innocenti (28 dicembre) puö essere un'ottima possibilitä sia per espiare tali peccati, sia per richiamare 1’attenzione all'orrore di tale assassino, ma non dimenticando mai Eaccentuazione della possibiltä della conversione e dei perdono dei peccati, e soprattuto il significato della misericordia divina. La riparazione delle bestemmie é altrettanto una vera sfida. La preghiera “Dio sia benedetto ehe risuona spesso alia fine delle adorazioni eucaristiche. Vivendo perö in un ambiente abbastanza blasfemo, non é possibile sempre recitare una preghiera di tale estensione. Imparare il gesto, sentire 1'importanza di rivolgere il cuore verso Dio con poche parole, e di chiedere la misericordia e la conversione per coloro che imprecano contro il Signore, potrebbe contribuire unpo’ all’espiazione. A questa sede, vorrei menzionare solo brevemente che alcune forme di superstizione (peccato contro il I comandamento) sopravvivono tra la gente, soprattutto nelle persone meno coite, ehe la luce della fede potrebbe dissipare, mediante 1’educazione. Tale pratiche possono essere dei fenomeni contro i quali anche l’espiazione puö manifestare la sua efficacia1*. e. II Preziosissimo Sangue di Gesü, forma di espiazione da riscoprire Tale tipo di venerazione attualmente non é tanto conosciuta nel circolo piu ampio dei fedeli. Abbiamo un santuario dei Preziosissimo Sangue a Bata (Diocesi di Pécs, attualmente sotto ricostruzioni). Scoprire la forza spirituale di tale culto, potrebbe aprire una nuova strada per chiedere sia la purificazione dei peccati ehe la protezione divina dagli assalti dei Maligno, in armonia con la volontä 18 18 Meriterebbe un’attenzione speciale il problema della pastorale degli zingari, etnia particolarmente aperta al trascendente, ma, a causa del loro basso livello di vita, intensamente esposta alia deliquenza. Gli zingari sono in numero ascendente nella societä ungherese. La bassa scolarizzazione e socializzazione porta a tante credenze, superstizioni, paure irragionevoli (ad esempio, forte timore dallo spirito dei defunto ehe “ritorna” a visitarli; oppure far conferire il battesimo ai figli non per farli cristiani e figli di Dio, ma piuttosto per darii una certa protezione “magica” contro i malefici). L’educazione degli zingari é una vera sfida, sia in campo sociale, sia in quello ecclesiale. Ma penso ehe, con lavoro tenace, potremmo cambiare la loro mentalitä fondata sulla paura e suile tradizioni superstiziose, in concetti cristiani, insegnandoli anche natura dei peccato e il ruolo della penitenza, sconfiggendo l’usanza della vendetta, ed apprendendo nella preghiera la consapevolezza dell’espiazione. II santuario mariano di Csatka nell’Arcidiocesi di Veszprém, ad esempio, raccoglie tanti zingari nelle feste. Tali occasioni, con attenzione speciale ed esperta agli zingari, potrebbero contribuire molto alia loro educazione cattolica.