Folia Theologica et Canonica 7. 29/21 (2018)

Sacra theologia

IL CRISTIANO NEL TEMPO. L’ESSERE-CRISTIANO COME MISSIONE NEL MONDO 31 II cristiano nel tempo é il titolo della nostra conferenza e Bernanos, interpre­tato da von Balthasar, ci offre la chiave per leggere la missione del laico nel mondo, come colui che si colloca al crocevia dello spirituale e dei temporale'*. Il sacerdote e il religioso danno prioritä allo spirito rischiando di dimenticare il mondo. E’ il laico che rappresenta lo spirituale nel mondo. Balthasar mette in evidenza il nucleo della concezione di Bernanos3''. Il vero ambito vitale della Chiesa deve permettere al cristiano di vivere nel mondo senza essere del mon­do38 39 40. La Chiesa deve aiutare a diventare santi, formando l’uomo che diventerä Santo, un uomo capace di essere plasmato dall'onore, virtü umana fondamenta­­le per Bernanos.4' La Chiesa deve uscire dal ghetto, perché la perdita di responsabilitä diretta da parte sua con le sue istituzioni nel mondo temporale é irreversible. La Chiesa ha bisogno, secondo Bernanos, di cristiani liberi, pieni di coraggio, pronti ad impegnarsi interamente e a esporsi ai pericoli.42 La Chiesa deve affermare lo scandalo in mezzo al mondo, proclamando la sua verita, piena e integra43. Non é il prudente dosaggio del Vangelo e dell’esigenza del tempo che fare progredire il cristianesimo44. Il cristiano deve affermare la liberta della persona contro un’idea di progresso che minaccia la persona45. Infine un ultimo contributo di Bemanos riguarda la Chiesa nel tempo ehe deve seguire san Francesco e lo spirito di povertä, secondo la logica delle beati­­tudini46. Bernanos é convinto che il Povero, ehe é Cristo, indica la via della po­vertä in spirito. E’ lui il Vero povero, ehe é la Vera misura dell'uomo. Bernanos non offre soluzioni concrete, Balthasar nemmeno, ma indica la via da seguire per trovare una soluzione nella fede dei bambini e nella pazienza dei poveri. Come afferma Balthasar commentando Bernanos, «Nel mezzo del temporale, i poveri rappresentano Fintemporale: essi dimorano come sale di speranza, di pazienza e d'attesa della vita etema»47. Per Bernanos «Pesistenza dei poveri e dei deboli é il segno efficiente e, di conseguenza. il sacramento della povertä in spirito»48. 38 Cfr. Ibid., 446. 39 Cfr. Ibid., 446. 40 Cfr. Ibid., 447. 41 Cfr. Ibid., 450. 42 Cfr. Ibid., Al6. 43 Cfr. Ibid., Al6. 44 Cfr. Ibid., All. 45 Cfr. Ibid., 478. 46 Cfr. Balthasar, H. U. v., Heureux les pauvres en esprit, in Balthasar, H. U. v., Bernanos, 487-500. 47 Ibid., 500. 48 Ibid., 493.

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