Folia Theologica et Canonica 7. 29/21 (2018)
Sacra theologia
138 IZSÁK TÖRÖK ad una comprensione piü profonda. Applicato alia confessione: non é male avvisare - specialmente se la persona in confessionale dimostra emozioni forti - il penitente ehe gli schemi déllé sue esperienze e déllé sue reazioni possono ripetersi, perö non necessariamente, perché é possibile anche un cambiamento. E un bene invitare il penitente a dare uno sguardo anche sül passato e su un possibile cambiamento che potrebbe avvenire nel presente! 6. Lasciare ehe la storia si spieghi. Ognuno di női ha la sua propria ed unica storia che procede con un suo ritmo anch'esso unico. Con Fempatia impariamo il vero ritmo di come una storia si svolge evitando ogni forzatura dei rallentare o dell’accelerare. Molte persone pensano ehe non sia normale esprimere e rivivere le emozioni forti e negative, ma il terapeuta con la sua empátia reagirä in modo diverso a come il paziente si immaginava, cioé alia rabbia non con la rabbia, alFostilita non con Fostilitä66. Applicato alia confessione: il confessore invita il penitente a spiegare come aveva sperimentato quel peccato e le sue conseguenze, senza voler capire tutto e subito alFinizio della confessione. Nella confessione il confessore con la sua empatia imparerä il ritmo di come si svolge un racconto, una storia personale dei penitente, sapra quando dovrä tornare un po’ in dietro e quando lasciare andare avanti, intuendo ciö che servirä alia maturitä dello stesso penitente senza perdersi troppo nel passato e senza divagarsi troppo nel presente. 7. Mettere dei limiti. Spesso sbagliano i terapeuti quando condividono i loro conflitti, le loro difficoltä e le loro esperienze con il paziente, creando un legame personale con essi, con Fintenzione di offrire loro un alleggerimento momentaneo. Questo alleggerimento delle sofferenze dei paziente con la condi visione delle proprie esperienze, difficoltä passate nel lungo termine di solito crea soltanto una confusione67. L’empatia aiuta ad ascoltare il paziente con imparzialitä, senza preferenze, percio é necessario ehe il terapeuta si limiti ! Mettere i limiti significa mantenere la giusta distanza per poter dare una risposta oggettiva. Anche la fiducia autentica si sviluppa nelFinterazione empatica passo per passo, e non rivelando i propri pensieri e sentimenti su un evento particolare, sopra una persona in questione6*. Con Fempatia riusciamo a mantenere Fequilibrio tra dipendenza e indipendenza, e per questo motivo dobbiamo conoscere bene i nostri limiti. Applicato alia confessione: il confessore non pu5 raccontare subito al penitente le sue esperienze, le sue lőtte CGuarda, le ho passate anch’io, coraggio, sono ancora vivo!’) e non puo neanche accettare subito il parere dei penitente (’Ha ragione, sopportare una suocera come la sua, deve essere molto difficile!’). “ Cfr. ibid., 60. 67 Cfr. ibid., 61. 68 Cfr. ibid., 62.