Folia Theologica et Canonica, Supplementum (2016)
Bruno Esposito, O.P., Il rapporto del Codice di Diritto canonico latino con i diritti acquisiti. Commento sistematico- esegetico alla prima parte del can. 4 del CIC/83
IL RAPPORTO DEL CODICE DI DIRITTO CANONICO LATINO CON I DIRITTI ACQUISITI 81 Al di là delle diverse letture è possibile, perciò, arrivare a concludere che il problema si è posto più o meno chiaramente già nel diritto romano e che almeno a livello di dichiarazione di principio era chiara la funzione delle norme giuridiche, cioè di essere poste per il futuro e quindi, almeno indirettamente ed in generale, rispettose di quei diritti precedentemente acquisiti per aver compiuto quanto la legge in un determinato tempo richiedeva. Il principio dell’irretroattività delle norme giuridiche lo troviamo anche presente nel diritto canonico classico24, anche se in precedenza già elaborato soprattutto in ambito della teologia morale e pastorale dove veniva evidenziato con forza il rispetto dell’operato di un individuo che aveva agito in ottemperanza alle norme, anche se questo si doveva coniugare con le esigenze della società ecclesiale. Nel Decretum abbiamo, per esempio, alcuni testi che affermano la punibilità di un crimine solo in conseguenza di una violazione di una legge determinata ed altri che affermano per il futuro l’applicazione dell’obbligo della castità per coloro che sono costituiti negli ordini maggiori25. In questi testi. Graziano sembra piuttosto intendere il principio come una norma per l’interpretazione più che come una nonna di portata generale, cosa che, invece, 24 Ricordiamo che per quanto riguarda la scienza giuridica, almeno così come la conosciamo in occidente, risale alla disciplina intellettuale sviluppata dai giureconsulti romani negli ultimi secoli della Repubblica (dal 218 a. C. fino al colpo di stato di Augusto del 27 a. C.), non senza contatto specifico con la dialettica greca. Come scienza autonoma il diritto canonico si è formato nel XII sec., specialmente con l’opera di Graziano Concordia discordantium canonum o Decretum. Fino ad allora il diritto ecclesiale era insegnato come parte della Teologia pratica. Infatti, tradizionalmente le scienze sacre si distinguevano in: 1) teologia storica, in cui si facevano rientrare le scienze bibliche e la storia della Chiesa', 2) teologia sistematica, di cui facevano parte Tapologetica, la dogmatica e la morale; 3) teologia pratica che comprendeva, appunto, il diritto canonico e la pastorale (cf Del Giudice, V., Nozioni di Diritto canonico, Milano 1953."' 15-17). Tra i fattori più importanti che hanno influito sulla nascita e lo sviluppo della scienza canonica, dobbiamo ricordare il metodo scolastico che, sempre con l’uso della dialettica greca, ha dato inizio allo stesso tempo alla teologia scolastica (v. Abelardo, Pietro Lombardo), ed il modello dello studio scientifico contemporaneo del diritto civile, a partire dalla compilazione giustinianea del Corpus luris Civilis (iniziato nel 529 e terminato nel 556, è composto: a. Codex [raccolta di leggi precedenti!; b. Digesta [raccolta dei 'turaidetti dei giure- consulti. * L’equivalente greco è Pandette = raccoglierei; c. Institutiones [trattato di diritto ad uso scolastico!; d. Novus Codex [ultime leggi pubblicate!; e. Novelle [nuove Costituzioni], Durante i secc. XII-XV, la scienza canonistica ha prodotto prima i Decretisti, i commentatori del Decretum di Graziano, poi i Decretalisti, i commentatori delle Decretali dei romani pontefici, specialmente in seguito alla pubblicazione della collezione delle Decretali di Gregorio IX (redatte dal santo domenicano Raimondo de Penyafort: 1234), divisa in cinque libri: iudex, iudi- cium, clerus, connubium, crimen, con la divisione di ciascun libro in “titoli”. Detti commenti erano prevalentemente esegetici. Per approfondire la conoscenza delle fonti di questo periodo cf Erdő, P., Storia delle fonti del diritto canonico (Istituto di Diritto Canonico San Pio X, Manuali 2), Venezia 2008. Erdő, P., Geschichte der Wissenschaft vom kanonischen Rechi. Eine Einfìihrung (Kirchenrechtliche Bibliothek 4), Berlin 2006. Ferme, B. E., Introduzione alla storia del diritto canonico: I - Il diritto antico fino al Decretum di Graziano. Roma 1998. 25 CfC. 32 q. 42 c. 3; D. 82c.4;D.31 c. 1.