Folia Theologica et Canonica 1. 23/15 (2012)
IUS CANONICUM - Adolfo Longhitano, L’insegnamento delle discipline teologiche nella formazione dei seminaristi
L’ INSEGN AMENTO DELLE DISCIPLINE TEOLOGICHE... 267 matiche, secondo il suggerimento della Optatam totius, delle Normae quaedam e della stessa Ratio fundamentalis. Nella prima ratio studiorum del 196925 le materie dei sei corsi previsti per il completamento degli studi erano inserite in sei grandi unità tematiche: 1) “La condizione deU’uomo di fronte alia Parola”“, 2) “La Parola”-7; 3) “La rivelazione di Dio in Cristo”28; 4) “Il Cristo nella Chiesa e nei sacramenti”29; 5) “L’uomo redento”, cioè l’antropologia soprannaturale30; 6) “La pastorale”31. Le modifiche apportate alla ratio nel 1971 rispettarono la scelta iniziale, limitandosi solamente a distinguere all’intemo delle unità tematiche le materie principali e quelle ausiliarie32. Una più profonda rielaborazione della ratio si ebbe nel 1972, dopo l’affilia- zione dello Studio teologico S. Paolo alla Pontificia Facoltà Teologica deli’Italia meridionale con sede a Napoli33. Per favorire un maggior coordinamento delle diverse discipline aU’intemo delle unità tematiche si decise di dividerle per semestre anziché per corsi annuali. Furono individuate dieci unità tematiche per i dieci semestri da sviluppare nei cinque anni previsti per il rilascio del 25 Aliotta, M. P. - Consoli, S. - Longhitano, A. - Zito, G. (a cura di), Studio Teologico S. Paolo, 21 -23. 26 Raggruppava alcuni insegnamenti di filosofia (logica e linguistica, cosmologia, antropologia fi- losofica, metafisica, pedagógia, psicologia), i corsi introduttivi alia Sacra Scrittura e alia storia della salvezza e lo studio del greco biblico e della lingua ebraica; Aliotta, M. P. - Consoli, S.- Longhitano, A. - Zito, G. (a cura di), Studio Teologico S. Paolo, 21. 27 Comprendeva: la teológia fondamentale della Rivelazione, la teológia apologetica della Rivelazione, l’introduzione al Vecchio e al Nuovo Testamento, la filosofia del linguaggio e la critica, la filosofia della religione e la teológia naturale, l’etica generale, la teológia morale fondamentale, la liturgia (/.c.). 28 Prevedeva la trattazione del trattato teologico De Deo uno et trino, della cristologia, della seconda parte della teológia naturale, di alcuni terni biblici con esegesi, i trattati di teológia morale delle virtù e dei primi tre comandamenti, la patrologia, la storia della Chiesa e la liturgia; Aliotta, M. P. - Consoli, S. - Longhitano, A. - Zito, G. (a cura di), Studio Teologico S. Paolo, 22. 29 Trattava le discipline: ecclesiologia e mariologia, i sacramenti, Tesegesi biblica, la teológia morale sociale, economica e politica, la teológia ecumenica, la storia della Chiesa, il diritto canonico, la spiritualità dei sacerdote nella vita moderna, la liturgia (l.c.). 30 Raggruppava le materie: de Deo creante et devante, de gratia et de virtutibus, de novissimis, esegesi biblica, teológia morale (la famiglia e la salute), diritto canonico, sociologia generale e della famiglia, patrologia; Aliotta, M. P. - Consoli, S. - Longhitano, A. - Zito, G. (a cura di), Studio Teologico S. Paolo, 22-23. 31 Erano previste le seguenti discipline: aggiornamento sui pensiero contemporaneo (marxismo, filosofia contemporanea), sociologia del gruppo e dei mass media, teológia pastorale, esegesi dei testi biblici usati nella liturgia (specie festiva), pedagógia e didattica, psicologia sperimentale e psicologia dell’etá evolutiva, catechesi, Chiesa e mondo, arte sacra; Aliotta, M. P. - Consoli, S.- Longhitano, A. - Zito, G. (a cura di), Studio Teologico S. Paolo, 23. 32 Aliotta, M. P. - Consoli, S. - Longhitano, A. - Zito, G. (a cura di), Studio Teologico S. Paolo, 38—40. 33 Aliotta, M. P. - Consoli, S. - Longhitano, A. - Zrro, G. (a cura di), Studio Teologico S. Paolo, 47-53.