Folia Canonica 12. (2009)

STUDIES - Georges Ruyssen: Forme istituzionali di collaborazione interrituale, ieri ed oggi

110 GEORGES RUYSSEN qualche confusioneSi * * 54. La lista delle assemblée dei gerarchi di diverse Chiese sui iuris nell’Annuario Pontificio 2010 è la seguente55: • l’Assemblea della Gerarchia Cattolica d’Egitto • l’Assemblea dei Patriarchi e dei Vescovi Cattolici nel Libano • l’Assemblea della Gerarchia Cattolica in Siria • l’Assemblea degli Ordinari Cattolici di Terra Santa • l’Assemblée des Evêques Catholiques d’Irak • la Conferenza Episcopale Iraniana Pur essendo un’incontro interrituale di gerarchi, il “Conseil des Patriarches Catholiques d’Orient” (C.P.C.O)56 non è perô un’assemblea interrituale nel senso stretto del c. 322/CCEO57, per motivo ehe la sua composizione si limita ai 6 patriarchi orientali insieme al patriarca latino di Gerusalemme e ehe non ne fanno parte né i metropoliti né i vescovi eparchiali orientali o latini ehe eser- citano la loro potestà nella stessa regione del Medio Oriente. Secondo il c. 322/CCEO §1 essi sono membri di diritto dell’assemblea dei gerarchi di di­verse Chiese sui iuris. Ricordiamo ehe invece di istituire un’assemblea interrituale ufficiale nel sen­so del c. 322/CCEO, i gerarchi orientali cattolici di una nazione o regione pos- sono anche incontrarsi in raduni più o meno formali uno o due volte all’anno per uno scambio di pareri e di esperienze58. Cosi, dal 2004 tutti i gerarchi cat­Si Cf. supra nota n° 42. Pcrtanto Mons. Vincent Che nel suo commentario sul c. 322/CCEO fa notare ehe: “Se si mette in considerazione la distribuzione geografica delle circoscrizioni eccle- siastiche, concernenti i diversi riti, si puô facilmente capire come queste Assemblée interrituali [...] abbiano una funzione, particolarmente delicata: le diversità sono tante e tali in una stessa nazione o regione, da sconsigliare qualsiasi rigidità od uniformità”; Commento al Codice dei Canoni delle Chiese Orientali, V. Pinto (a cura di), Città dei Vaticano 2001, 284. Per un altro commento sui c. 322/CCEO si veda: V. Feldhans, Der Conventus Hierarcharum plurium Ecclesiarum sui iuris (can. 322 CCEO), in Folia canonica 9 (2006), 177—193. 55 Annuario Pontificio 2010, 1102. Fu nel 1970 che 1’ Anmario Pontificio inseri per la prima volta una nuova sezione intitolata Sinodi patriarcali, Assemblée e Conferenze episcopali di rito orientale. Per la storia delle Assemblée interrituali in Sira, in Egitto e in Libano, si veda: MadathikandATHIL, The Catholic Bishops’ Conference (nt. 2), 152-161. 56 II C.P.C.O. fu creato il 19 agosto 1991 e il suo Regolamcnto fu definitivamente approvato dai 7 patriarchi cattolici d’Oriente il 19 ottobre 2000. Per informazioni sul C.P.C.O. si veda http://www.opuslibani.org.lb nonché la relazione di G. Ruyssen, II Consiglio dei Patriarchi Cattolici d’Oriente (C.P.C.O.) una forma di collaborazione interrituale per il Convegno «Strutture sovraepsico- pali nelle Chiese orientali. Riflessione teorctica e prassi: bilancio dell’epoca del CCEO», Pontificia Univcrsità Urbaniana - Pontificio Istituto Orientale, 17-18 aprile 2010 Roma, di cui gli Atti sono in corso di pubblicazione dalla Urbaniana University Press. 57 Infatti, il C.P.C.O non viene elencato nell’Annuario Pontificio come assemblea dei gerarchi di Chiese sui iuris, ma viene curiosamente collocato nella sezione “Riunioni intemazionali di Conferenze episcopali”. Annuario Pontificio 2010, 1105. In verità il Consiglio dovrebbe essere men- zionato in una piccola sezione a parte subito dopo le assemblée interrituali. Indichiamo anche che nel 1999 fu tenuto nelle vicinanze di Beyrouth nel Libano il primo Congresso dei patriarchi e vescovi cattolici in Medio Oriente. 58 V. Pospishil, Eastern Catholic Church Law - Revised and Augmented Edition, New York 1996, 267.

Next

/
Thumbnails
Contents