Folia Canonica 10. (2007)
STUDIES - Janusz Kowal: Contributo di Felice M. Cappello al diritto canonico orientale
10 JANUSZ KOWAL Dagli Atti del Pontificio Istituto Orientale risui ta che Padre Cappello iniziô il suo insegnamento nel 1922-1923, dalla presentazione delle fonti di diritto ecclesiastico orientale, e spiegô poi il De hierarchia ordinis, i.e. de singulis eius gradibus, de sacra ordinatione, de iuribus et obligationibus clericorum11. L’anno seguente, cioè nel 1923-1924, espose il De sacramentis, de locis et temporibus sacris, de beneficiis aliisque institutis ecclesiasticis, de iudiciis et poenis'2. Tale divisione della materia si ripeté nel ciclo biennale, ma in seguito, ossia nell’anno accademico 1924-1925, aggiunse anche 1’esposizione delle norme De religio• 13 SIS . Öltre che all’insegnamento, Padre Cappello partecipava anche alle altre atti- vità dellTstituto Orientale, come ad esempio le lezioni pubbliche, ehe allora si svolgevano una volta al mese (di solito di domenica pomeriggio) ed essendo programmate ed annunciate all’inizio dell’anno scolastico attiravano un largo udi- torio. Per esempio neWActa dei PIO dei 1924, tra le Collationes publicae venne annunciata una lezione di Padre Cappello circa «Le dignité ecclesiastiche nelle Chiese Orientali», prevista per la domenica, 8 marzo 1925, alie ore 15:3011 12 13 14. Nell’insegnamento dei diritto orientale, Padre Cappello, pur non presentan- do sempre le genuine tradizioni orientali, si impresse nella memoria dei suoi studenti per la chiarezza delle sue lezioni, la straordinaria capacité di sintesi, la leg- gendaria memoria, ma soprattutto per la sua umilté e bonté inesauribile15. IV. GLI SCRITTI DI DIRITTO CANONICO Un altro campo nel quale si ritrovano i contributi di Padre Felice M. Cappello alio sviluppo dei diritto canonico orientale è la suaproduzione scientifïca lettera- ria. Dalla ricerca storica svolta da Padre Vincenzo Poggi risulta che, tra gli altri, anche Padre Cappello fu consultato circa la fondazione del periodico Orientalia Christiana Analecta, e si dimostrô «lietissimo di quanto è riferito» nelle proposte16. Anzi promise, da parte sua, di presentare qualche articolo per la nuova rivi11 Cf. Acta Pontificii Instituti Biblici et Orientalis, Romae 1922, 16. 12 Cf. Acta Pontificii Instituti Biblici et Orientalis, Romae 1923, 16. 13 Cf. Acta Pontificii Instituti Biblici et Orientalis, Romae 1924, 19. 14 Cf. Ibidem, 22. DaWActa dell’anno seguente risulta, peró, che I’8 marzo 1925 ebbe luogo una lezione di Padre I. Mécérian, s.j., «Les Arméniens en Syrie, de 1919 à 1924». Cf. Acta Pontificii Instituti Biblici et Orientalis, Romae 1925, 14. 15 Cf. J. Prader, «Il Pontificio Istituto Orientale» (cf. nt. 10), 186-187. 16 Cf. V.M. POGGI, Per la storia del Pontificio Istituto Orientale. Saggi sull’istituzione, i suoi uomini e l’Oriente Cristiano, Orientalia Christiana Analecta 263, Roma 2000, 364.