Folia Canonica 6. (2003)
STUDIES - Natale Loda: I sacramenti dell'iniziazione cristiana tra CIC e CCEO nella missione e nell'evangelizzazione da parte della Chiesa
90 NATALE LODA nosce una carenza teologica che öltre alla mancanza di fondamento esplicito nel- la rivelazione neotestamentaria, si riconnette alla opposizione della tradizione, creando diffïcoltà sia nella pastorale come nel credente nel suo cammino forma- tivo cristiano36. La visione organica dell’iniziazione cristiana si pone in una dinamica ehe dall’evangelizzazione porta alia conversione, alla Fede, al Sacramento ed alla Chiesa37. Il c. 842 §2 CIC che recita: “I Sacramenti del Battesimo, della Confermazio- ne e della Santissima Eucarestia sono tra loro cosi intimamente congiunti (inter se coalescunt) da essere richiesti per la piena iniziazione cristiana”38. Non si pone mano alia problematica della sequenzialità e temporalité. Il c. 867 CIC richiede a die il Battesimo dei bambini sia amministrato entra le prime settimane di vita, a tale canone si unisce il c. 774 §2, mentre il c. 851 CIC riguarda i padrini e si riferisce al c. 229 § 139. Emerge anche il c. 857 §2 CIC40 lad- dove tratta dei luoghi del Battesimo ed il c. 868 CIC41 con le criteriologie del Battesimo legittimo. I cann. 879-896 CIC circa il conferimento della Cresima42, laddove il c. 879 ritiene la Confermazione come proseguimento del cammino dell’iniziazione cristiana, richiede la maturité come elemento proprio43. 36 C. Bresciani, Maturità nuova, maturità nella Fede e ricezione del Sacramento della Cresima, in Aa. Vv., Iniziazione Cristiana (Quaderni teologici dei Seminario di Brescia), Brescia 2002, 177-198. 37 J.R. VlLLAR, Iniciacion cristiana. Eucaristiay unidad de la Iglesia, in Scripta Theologica 32 (2000) 567-584. 38 SE ne vedano le Fonti in SC 71 ; Ordo Baptismi parvulorum del 10.06.1969, Prae. Gen. 2; Const. Ay. Divinae Consortium naturae del 15 08.1971 in AAS 63 (1971)657; OICAPrae. 34 e 36. Si veda anche AG 14. J.T. Martin de Agar, Sub c. 842, in Comentario, III/1, 420-421. 39 M. CALVI, Commento alle Délibéré CEI. Forma del Battesimo ed età della Cresima, in QDE 4 (1991) 390-395. 40 M. Rivella, Commento ad un canone: laparrocchia luogo preferenziale del Battesimo (can. 857, par. 2), in QDE 4 (1991) 184-187. 41 M. Blanco, Sub c. 849-878, in Comentario, III/1,485-503; M. RIVELLA, Commento a un canone. Battezzare i bambini in pericolo di morte anche contro la volontà dei genitori (can. 868 §2), in QDE 9 (1996) 66-75. 42 E. Tejero, Sub c. 879 in Comentario III/l, 509-517; sub 882-884, 527-540; J.L. Gutierrez-Martin, Sub c. 880-881 in Comentario, III/l, 518-526; L. Lorusso, La confermazione nella legislazione della Chiesa cattolica, in O Odigos 17 (1998) 11-15; A. Celeghin, Disposizioni per l’ammissione alla Cresima e itinerario mistagogico in QDE 4 (1991) 155-179. R. Falsini, Il rito della Confermazione nella Chiesa latina. Sintesi storica dell’evoluzione del rito, nel vol., Nel rinnovamento, 191-201; IDEM, Cresima e iniziazione cristiana: l'attuale dibattito nella Chiesa cattolica, in Nel rinnovamento, 417-428. 43 M. Calvi, Commento delibera CEI, in QDE 4 (1991) 396-399; R. Falsini, Cresima e iniziazione cristiana: l’attuale dibattito nella Chiesa cattolica, in Studi Ecumenici 13 ( 1995) 73-90.