Folia Canonica 4. (2001)

STUDIES - Zenon Card. Grocholewski: Il servizio d'amore nell'attivita giudiziaria nella Chiesa

IL SERVIZIO D’AMORE NELL’ATTIVITÀ GIUDIZIARIA 15 dal moltiplicarsi esagerato e quasi automatico delle dichiarazioni di nullité, in caso di fallimento del matrimonio, sotto il pretesto di una qualche immaturité o debolezza psichica dei contraenti”.- “E’ servizio di carité anche verso le parti, alle quali, per amore della vérité, si deve negare la dichiarazione di nullité, in quanto in questo modo sono almeno aiutate a non ingannarsi circa le vere cause del fallimento del loro matrimonio e sono preservate dal rischio probabile di ritrovarsi nelle medesime difficoltá in nuova unione, cercata come rimedio al primo fallimento, senza aver prima tentato tutti i mezzi per superare gli ostacoli sperimentati nel loro matrimonio valido”.- “Ed è infine ministero di carité verso le altre istituzioni o organismi pastorali della Chiesa in quanto, rifiutando il Tribunale ecclesiastico di trasfor- marsi in una facile via per la soluzione dei matrimoni falliti e delle situazioni irregolari tra gli sposi, impedisce di fatto un impigrimento nella formazione dei giovani al matrimonio [...], e stimola un aumento di impegno nell’uso dei mezzi per la pastorale post-matrimoniale ( Familiaris consortio, 69-72), e per quella specifica dei casi difficili (Ibid., 77-85)”.22 d. Qualche volta si riscontra la tendenza di non preoccuparsi troppo della vérité, ma soprattutto di accontentare - per motivi ehe si dicono “pastorali” o “di carité” - la gente dichiarando più facilmente la nullité dei matrimonio. Ma si tratta comunque di una “pseudo-pastorale”, ehe non affronta i veri problemi della redenzione dell’uomo e sfugge dalle reali difficolté connaturali alla missione pastorale della Chiesa. In taie tendenza non ci si accorge ehe una genuina carité verso il prossimo non puo contrastare ma deve essere armonizzata con l’amore del Signore e della sua legge; che non si tratta di un vero amore - e qui mi servo di una immagine - se i genitori, per non far dispiacere al figlio, gli risparmiano una salutare iniezione dolorosa o una efficace medicina ehe non piacé23. HAAS 79 (1987) 1458-1459, n. 9. La divisione del testo citato e i corsivi sono stati introdotti. Anche neWAllocuzione dei 24 gennaio 1981, n. 4, Giovanni Paolo II ha osservato “che la stessa preparazione al matrimonio risulterebbe negativamente influenzata dalle pronunce o sentenze di nullité matrimoniale, quando queste fossero ottenute con troppa facilité” (AAS 73 [1981] 231). 23 Riguardo alla qui contestata tendenza cf. le mie considerazioni in:- Aspetti teologici (nt. 21), 206-207, n. 2 (in Monitor Ecclesiasticus, 502; nella versioné tedesca, 20-22; nella traduzione inglese, 564-565; in un’altra traduzione inglese, 20-22);- Processi di nullitá matrimoniale nella realtá odierna, in Aa.Vv., II processo matrimoniale canonico (Studi Giuridici 29), Citté del Vaticano 21994, 11-17;- Cause matrimoniali e «modus agendi» dei tribunali (nt. 14), 953-961 (in Ephemerides luris Canonici, 138-147);- Pregi e difetti (nt. 14), 170-172;- II sistema di amministrazione (nt. 16), III, 2a.

Next

/
Thumbnails
Contents