Folia Canonica 2. (1999)
PROCEEDINGS OF THE INTERNATIONAL CONFERENCE. - Domingo J: Andrés Gutiérrez, Istituti regliosi clericali e laicali nuove nozioni e differenze
328 DOMINGO J. ANDRÉS GUTIÉRREZ continuare ad essere fedeli alla propria vocazione e nessuno, gerarchia compresa e senza escludere loro stessi, li puö far cambiare né snaturare la loro vocazione e la loro missione. 2. Soggetti e portata della norma Soggetti diretti sono gli IVCR laicali, femminili e maschili, di diritto pontificio e di diritto diocesano; tramite gli Istituti, la norma tocca incisivamente i membri o persone degli Istituti. E qui é possibile e doveroso rilevare il riferimento ad una gigantesca porzione di tutta la vita consacrata religiosa, senz’altro più di tre quarti della totalità, e ancora molto più sproporzionata se la si compara con la totalità dei chierici secolari24. Alla portata della norma appartiene anche il fatto deduttivo ehe, nel radicare esplicitamente la loro missione di misericordia nella funzione globale pastorale della Chiesa, funzione che per niente appare come monopolio della gerarchia, la norma illustra la verità che anche questi Istituti, nulla ostando il loro carattere laicale25, agiscono a nome e per mandato della Chiesa, in possesso della medesima pubblicità, ufficialità e dignità organicamente comunionale, intrin- seche a qualsiasi agire a nome e per mandato della gerarchia della Chiesa e qui codificate dalla legge canonica universale. 3. partecipazione alia funzione Pastorale della Chiesa Vuole dire ehe la Chiesa, per mezzo ed attraverso 1’esercizio delle opere di misericordia di questi IVCR, realizza parte della sua funzione pastorale. Gli IVCR prendono parte in essa, nella misura in cui lo permette il loro carattere laicale, ma con la forza ed intensità senza limiti che ad essi proporziona il loro spirito. Dietro detta partecipazione, si trova la stessissima Chiesa, nel cui nome, per il cui mandato e nella cui comunione questi IVCR agiscono. II munus pastorale della Chiesa è la funzione salvifica complessiva, portata propriamente a termine dai suoi Pastori, verso l’umanità e, in particolare, verso i fedeli della Chiesa. 24 Alcuni dati statistici facilmente reperibili nell’ Annuario Pontificio causano solitamente sorpresa a non pochi suH’odiemo peso pastorale significato per la Chiesa dalia vita consacrata. A modo di mero esempio riferito ali’intero Continente Latinoamericano, approssima- tivamente 21 000 sacerdoti diocesani si trovano di fronte a non meno di 210 000 religiosi, dei quali forse più di due terzi sono donne (cf. D. J. Andres, Obispos y Religiosos. Para una Lectura conjunta dei “Mutuae Relationes” y del “Documento di Puebla", Buenos Aires 1981,52-54, dove si puö verificare la statistica riferita per circoscrizioni ecclesiastiche). 25 E neppure il fatto che alcuni di loro, possano ordinare alcuni membri in attuazione della facoltà concessa dal PC 10b (cf. nota 5 di questo studio).