Folia Canonica 1. (1998)

STUDIES - Péter Erdő: Questioni interrituali (interecclesiali) del diritto dei sacramenti (battesimo e cresima)

QESTIONI INTERRITO ALI 19 come autore del provvedimento che cambia la diocesi di un’altra Chiesa sui iuris, togliendole un gruppo di fedeli, ma partecipa soltanto nella preparazione di un provvedimento della Santa Sede. L’assenso della Sede Apostolica, nel conteste, significa ben più di una semplice revisione o di un controllo passivo.30 2. La cerimonia dei battesimo e l’appartenenza ad una Chiesa sui iuris L’appartenenza ad una Chiesa sui iuris, ottenuta automaticamente mediante il battesimo, non dipende (come non dipendeva nemmeno secondo il diritto antecedente alie nuove codificazioni) dal rito della celebrazione dei battesimo (cf. CIC c. Ill, § 1; CCEO c. 29).31 Eppure, pariando dei battesimo delle persone ehe abbiano compiuto i quattordici anni di età, ambedue i Codici stabiliscono ehe queste possono scegliere liberamente di essere battezzate nella Chiesa latina o in un’altra «Chiesa rituale di diritto proprio»; in questo caso queste persone apparterranno alia Chiesa ehe avranno scelto {CIC c. 111, § 2). Secondo le parole del rispettivo canone orientale, un tale battezzando viene ascritto alia Chiesa sui iuris da lui scelta «ricevendo in essa il battesimo» (CCEO c. 30). Dato ehe, secondo i Codici, questo battezzando sceglie proprio la Chiesa rituale in cui viene battezzato e mediante la ricezione dei sacramento ottiene 1’appartenenza alia rispettiva Chiesa sui iuris, si potrebbe avere l’impressione che, in questo caso, 1’appartenenza ottenuta dal fedele sia comunque la conseguenza dei tipo di cerimonia dei battesimo. Certamente, quando una persona con più di quattordici anni di età chiede il battesimo nella parrocchia di una Chiesa rituale determinata (ehe eventualmente puö anche essere una parrocchia personale eretta per i fedeli di un determinato rito - cf. per es. CIC c. 518; CCEO c. 280, § 1), senza alcuna indicazione speciale riguardo al proprio desiderio di appartenenza ad una certa Chiesa sui iuris, la presunzione è -in base ai canoni citati- ehe mediante la manifestazione della volontà di ricevere il battesimo in una determinata comunità (secondo il «rito» della cerimonia 30 Alcuni autori sono invece dei parere ehe l’intervento papale riferito con Vassensus -a fronte dei consensus - sarebbe una condizione concernente la sola liceità dell’atto di autorità inferiore; cf. P. Szabó, A püspökválasztást érintő szabályozás módosulásai a keleti katolikus egyházjogban, in Athanasiana 4 (1997) 89-90. 31 Cf. Pius XII, mp. Cleri sanctitati, 2. VI. 1957, c. 6, in AAS 49 (1957) 437; P. Erdő, Egyházjog, Budapest 1992, 105-106.

Next

/
Thumbnails
Contents