Csornay Boldizsár - Dobos Zsuzsa - Varga Ágota - Zakariás János szerk.: A Szépművészeti Múzeum közleményei 97. (Budapest, 2002)
NYERGES, ÉVA: Un'opera siciliana nuovamente attribuita a Filippo Paladini
UN'OPERA SICILIANA NUOVAMENTE ATTRIBU1TA A FILIPPO PALADIN! Nel corso della ricerca che intéressa i dipinti napoletani d'Ungheria, sono reperibili diverse opere per le quali Fidentificazione dell'autore, oppure, a volte, il giudizio sul luogo d'origine, hanno bisogno di essere riveduti. 1 In questa sede ci limitiamo a riferire che il dipinto della Santa Trinità nella collezione del Museo di Belle Arti, attribuito a Pietro Novelli (fig. 46) 2 viene da noi attribuito a Guglielmo Walsgart (Guillaume 46. Attribuito a Guglielmo Walsgart: La Santa Trinità. Budapest, Museo di Belle Arti 1 Le ricerche portaié avanti da chi scrive, riguardo al corpus dei dipinti napoletani d'Ungheria, ricevono il sostegno del progetto OTKA T029429. 2 Pigler, A., Katalog der Galerie Alter Meister, Budapest 1967, 494 (inv. no. 714). Per 1'attribuzione al Novelli v. Czobor, Á., La „Sainte Trinité" un tableau de Pietro Novelli il Monrealese, au Musée de Beaux Arts, BullMusHongr 24 (1964) 85-93. Czobor ritiene che il dipinto risalga al 1635 circa, e che sia stato realizzato a Palermo. L'attribuzione del dipinto a Novelli, stabilita da Agnes Czobor, è ancora recentemente citata nel catalogo di Stefano, G. - Mazzé A., Pietro Novelli il Monrealese, Palermo 1989, 215-216, no. 39.