Török Delma (szerk.): Italia. Episodi mediterranei. Esperienze italiane degli scrittori ungheresi, 1890-1950 (Budapest, 2015)
Breviario italiano - Sándor Márai: Diario
Osservo la carta geografica dell’Italia, come uno che si stia preparando a un esame e risolva diligentemente i concetti del compito che gli è stato posto. Questa qui è Siracusa, dunque Platone, Dioniso. Questa qui è Palermo, dunque Federico II. Questa qui è Roma, dunque, se tutto andrà veramente bene, due stanze in affitto, compresa una camera da bagno. Fa piacere trovarsi qui [a Ginevra], a parte il fatto che questa non è vita; per quanto mi riguarda, è una condizione di vita artificiale. Tutte le mie speranze si concentrano sull’altra patria, il mare. Due giorni vuoti, senza letture e senza lavoro. Questi sono i giorni in cui le decisioni, i progetti e le idee maturano fino a trasformarsi in realtà. Ormai a Ginevra mi limito a rubare il tempo; nell'animo mi trovo già in Italia. Mi sto preparando all’Italia come a quello che forse sarà l'ultimo, grande regalo della vita. Se riesco a vendere la mia pelliccia urbana e quella di L. qui a Ginevra, potrò essere Ulisse per due mesi in più sulle isole dei mari del Sud. La realtà è anche questa. L. scrive che ci ha trovato un appartamento di chissà che tipo sulla collina di Posillipo; nelle stanze, a parte tre letti e un tavolo, non si trova nient'altro, e dovremo portarci anche della biancheria da letto, in pratica le prospettive sono queste. Ma l’altra prospettiva è che dalla finestra si vede il mare. Tra Capri e Amalfi gli isolotti li Galli, accanto alle sponde dei quali Ulisse venne legato all'albero della nave dai suoi compagni, mentre essi stessi, per non udire il canto delle sirene, si riempivano le orecchie di cera... E’ questa sponda che mi chiama, è questa “prospettiva” che mi affascina. La Napoli semitica, la città delle associazioni segrete, la Sicilia, la Sardegna - per i prossimi tempi sarà questo il nostro focolare. E Itaca? Il viaggiatore si ricorda sempre. Ma è una specie di focolare anche il viaggio. 70