Hessky Orsolya - Róka Enikő szerk.: Pittori ungheresi in Italia 1800–1900, Aquarelli e disegni dalla raccolta della Galleria Nazionale Ungherese (Galleria Nazionale Ungherese di Budapest 2002/2)
Lista delle opere
28. Danae. Copia di un^opera di Tiziano, 1835 matita, acquerello, mm 230 x 288 Firmato in basso a sinistra "Tizian, a Napoli. 1835. Barabás" N.inv. 1903-69 Provenienza: Acquisto da Maszák Hugóné, 1903 Esposizioni: 1899 Műcsarnok, n. 245; 1915 Szépművészeti Múzeum, n. 153; 1944 Szépművészeti Múzeum, n. 54; 1981 MNG n. 203; 1985 MNG n. 41. Bibliográfia: Szabó-Széphelyi 1981, p. 320. 29. Veduta del Vesuvio dalTisola di Capri, 1835 acquerello, mm 161 x 243 Firmato in basso a sinistra "Barabás 1835." N.inv. 1903-88 Provenienza: Acquisto da Maszák Hugóné, 1903 Esposizioni: 1899 Műcsarnok, n. 283; 1915 Szépművészeti Múzeum, n. 78; 1943 Szépművészeti Múzeum, n. 187; 1967 MNG n. 26; 1976 MNG n. 15; 1984 Bratislava, n. 2. (2. ripr.); 1985 MNG n. 15; 1998 Eger, senza n. Bibliográfia: Hoffmann 1923, p. 34; Bodnár 1967, ripr. p. 11. 30. Mare mosso con barca, 1835 ripr. IV. matita, acquerello, mm 149 x 215 Firmato in basso a destra "Barabás. 1837." N.inv. 1903-93 Provenienza: Acquisto da Maszák Hugóné, 1903 Esposizioni: 1915 Szépművészeti Múzeum, n. 88; 1981 MNG n. 370; 1985 MNG n. 52; 1998 Eger, senza n. Bibliográfia: Szabó-Széphelyi 1981, pp. 432-433; Szabó 1988, n. 83. (ripr.) 31. La veduta della villa Poldi presa della villa ripr. 43. Melzi al lago di Como, 1835 matita, mm 180 x 232 Senza firma, in basso al centro "la veduta della villa Poldi presa della villa Melzi al lago di Como. Pünköst első napja. 1835" N.inv. 1903-30 Provenienza: Acquisto da Maszák Hugóné, 1903 Esposizioni: 1915 Szépművészeti Múzeum, n. 86. 32. La cascata di Nesso al lago di Como, 1835 matita, mm 237 x 191 Senza firma, in basso a sinistra "la cascata di Nesso al lago di Como. Pünköst első napja. 1835." N.inv. 1903-35 Provenienza: Acquisto da Maszák Hugóné, 1903 Esposizioni: 1915 Szépművészeti Múzeum, n. 85; 1976 MNG n. 5. BIKKESSY-HEINBUCHER, JÓZSEF (1780 ca-dopo 1844) Fu un ufficiale disegnatote del genio civile, si laureö all'accademia militare d'ingegneria a Vienna. Della sua vita sappiamo poco, una cosa è sicura: fece un album con incisioni di costumi tipici ungheresi e croati, pubblicato nel 1816 e nel 1820, che è una delle più importanti pubblicazioni di questo genere. A partire dal 1806, esegui, a tappe, i disegni di costumi di diverse zone. L'album, che contiene 78 pagine, è basato, da una parte, su disegni eseguiti sul posto, dall'altra su vecchie incisioni. Non sono note altre notizie riguardanti la sua vita. 33. Particolare di Venezia, 1844 ripr. XI. acquerello, mm 98 x 114 Firmato sotto il ponte: "Bikkessy fecit 1844", al centro "1844" N.inv. F 56. 95 Provenienza: Acquisto dalla Galleria di Budapest, 1956 Esposizioni: 1943 Fővárosi Képtár, n. 26; 1976 MNG n. 20. BRUCK, LAJOS (Pápa, 04/11/1846 - Budapest, 02/12/1910) Dopo gli studi condotti a Vienna, tra il 1869 e il 1873, frequentö l'Accademia di Venezia presso Molmenti. Già in quel periodo cominciö a osservare e copiare i maestri classici italiani, poi fece lunghi soggiorni a Firenze, a Roma e a Napoli. Nel 1874 parti per Parigi e lavoro con Mihály Munkácsy. L'arte del pittore ungherese ebbe una forte influenza su di lui, come anche le correnti dell'epoca, soprattutto l'impressonismo. Grazie ai ritratti che gli vennero commissionati, divenne presto un artista di successo. Nel 1882 si trasferi a Londra e continuö a dedicarsi alla ritrattistica. Nel 1895 tornö in Ungheria e divenne uno degli espositori della Galleria d'Arte come ritrattista e pittore di quadri di genere. Nei suoi bozzetti e studi si sente, dagli inizi, l'influenza dell'impressionismo. Anche le due opere presentate sono dei disegni freschi, leggeri, con un effetto particolarmente arioso.