Hessky Orsolya - Róka Enikő szerk.: Pittori ungheresi in Italia 1800–1900, Aquarelli e disegni dalla raccolta della Galleria Nazionale Ungherese (Galleria Nazionale Ungherese di Budapest 2002/2)
KATALIN SINKÓ Viaggiatori ungheresi in Italia
si converti al cattolicesimo e aderi al circolo Nazzareno di Friedrich Overbeck. Diventö un vero e proprio critico d'arte già in quegli anni. 23 Ebbe l'occasione di andare una seconda volta a Roma nel 1825 con una borsa di studio imperiale. 24 In quella circostanza ottenne dal papa il permesso di fare una copia dei frammenti del fregio del Partenone. Di questo fregio si fecero diverse copie, prima che fosse trasportato a Londra (attraverso Roma). Un esemplare del 1821 capitö nella collezione papale. Böhm fece delle copie, in scala ridotta, di questi gessi aventi le Stesse dimensioni degli onginali, probabilmente per poterne avère un'immagine vicina alla realtà. 25 Questo fatto dimostra che in quel periodo Böhm osservava già le opère d'arte nel loro contesto, allontanandosi dai principi del classicismo. L'influenza di Böhm fu significativa sia a Vienna che a Pest non soltanto per le sue opère, statue e medaglie, ma soprattutto per la sua attività nei campi della storia dell'arte e del collezionismo di opère d'arte. Lo considéra suo maestro non soltanto Rudolf von Eitelberger, insigne studioso d'arte austriaco, ma anche eminenti archeologi, corne Imre Henszlmann e Ferenc Pulszky (ripr. IL). Böhm conobbe Gábor Fejérváry (ripr. 10.), il collezionista di Eperjes (Presov), che poco dopo gli comprö un esemplare in scala ridotta del fregio del Partenone, e lo mise nella sua casa di Eperjes: fu destinato a ornare i muri sottostanti le travi del soffitto di un locale che ospitava la collezione di opère d'arte di Fejérváry. La casa era molto particolare per l'Ungheria dell'epoca. Secondo lo storico della collezione, Fejérváry, uomo di grande cultura, capi che il rapido diffondersi del patriottismo nel paese poteva incoraggiare un certo provincialismo, cosi, nel creare la sua collezione pensö ad "un'Europa da riprodurre 10. Kozina, Sándor: Ritratto di Gábor Fejérváry, 1837, Galleria Nazionale Ungherese 11. Kozina, Sándor: Ritratto di Ferenc Pulszky, 1837, Galleria Nazionale Ungherese