Mitteilungen des Österreichischen Staatsarchivs 1. (1948)
MAASS, Ferdinand: Vorbereitung und Anfänge des Josefinismus im amtlichen Schriftwechsel des Staatskanzlers Fürsten von Kaunitz-Rittberg mit seinem bevollmächtigten Minister beim Governo generale der österreichischen Lombardei, Karl Grafen von Firmian, 1763 bis 1770
Vorbereitung und Anfänge des Josefmismus 329 regolamento del proprio stato; onde quantunque non sia sperabile, che né il clero di Valtellina, né monsignore di Como, anzi né pure la corte di Roma, sieno per rinvenire dal loro pregiudizio, e per confessare il torto in cui sono; ciö non ostante seguir noi dobbiamo la nostra linea, contenendo bensi i grigioni in freno, finché siasi ottenuto il concordato da Roma; ma lasciando poi loro il libero esercizio di quella facoltä, che si é a’medesimi giustamente accordata. Coll’ultima posta mi avvisö il sig. cardinale Albani, che aveva ricevuto- la regia intercessione per detto concordato, con tutte le pezze correspondenti, ch’io gli rimisi, e che stava esaminando la materia per poterne poi portare l’istanza al sommo pontefice. In breve dunque sentiremo quäl aspetto prenda la cosa; ed ancorch’io non mi lusinghi di alcuna facilitä, non mi scorraggisco perö di non avere finalmente a soperarne l’intento. L’esito deci- derädi queste antivedenze; e frattanto passo all’onore di confermarmi... 11. Firmian an Kaunitz, am 28. Jänner 1764. Man weiß noch nicht, wie die Abstimmung über die Zurücknahme des Amortisationsediktes aus fallen wird. Der Herzog von Modena ist fest entschlossen, die in Mirandola und Carpi übliche Amortisationspraxis trotz des römischen Widerstandes auf das ganze Herzogtum auszudehnen. ... Con tutto ciö non si sa ancora quale sara la plurality de’voti, e se prevaleranno quelli del nostro partito, come mi giova sperare, si avrä sufficiente tempo di potere previamente ottenere da Roma le cose ehe si desiderano, e cosi dar fine a questa disgustosa malintelligenza fra’ signori grigioni. In quanto all’editto fattosi pubblicare dal serenissimo signore dúca di Modena sull’esempio della pratica, che si teneva nel Mirandolese, e a Carpi, come gia ho ragguagliato V. E., mi ha l’A. S. S. confidato ulteriormente ne’passati giorni, ehe essendosi egli tenuto forte, e costante nella presa determinazione colla corte di Roma, si é questa in oggi calmata vedendo la fermezza, con cui si procedeva dal medesimo, ehe sicuramente non s’allontanerä dal fissato sistema; e col maggiore rispetto, e somma venera- zione ... 12. Kaunitz an Firmian, am 2. Februar 1764. Kaunitz berichtet von den ersten Schwierigkeiten bei den Verhandlungen über das Konkordat; er hofft aber trotzdem auf einen glücklichen Ausgang, wofern ihm nur die Graubündner durch keine neuen Unbesonnenheiten unüberwindliche Hindernisse in den Weg legen. ... Giä secondo le mie predizioni la corte di Roma si ributta forte sül- l’istanza fattale per il concordato, lagnandosi, che siasi concluso il trattatö senza prima concertare seco le massime del concordato medésimö, ed